Rottamazione cartelle bis e ter: cos'è come funziona, domanda scadenza

Rottamazione cartelle bis proroga scadenza rate scadute e possibilità di aderire alla nuova definizione agevolata ter cartelle esattoriali rottamazione ter

Redazione
di Redazione
13 settembre 2019 14:03
Rottamazione cartelle bis e ter: cos'è come funziona, domanda scadenza

Rottamazione cartelle bis: proroga scadenza rate al 7 dicembre 2018: l'Agenzia delle Entrate ha ufficializzato la possibiltà per i contribuenti che non hanno pagato le precedenti rate con scadenza luglio, settembre ed ottobre 2018 di pagarle entro il 7 dicembre.

 

Per chi paga le rate scadute della rottamazione cartelle bis 2018 entro la nuova scadenza di dicembre avrà la possibilità anche di aderire alla nuova rottamazione ter.

 

Per consocere invece tutte le novità della nuova pace fiscale 2019 leggi le nostre guide aggiornate su:

 

Rottamazione cartelle bis proroga scadenza:

Rottamazione cartelle bis proroga al 7 dicembre:

L'Agenzia delle Entrate in merito alla rottamazione cartelle bis ha provveduto ad emenare le seguenti novità:

  • per i contribuenti che hanno aderito alla Definizione agevolata prevista dal Decreto Legge n. 148/2017 cd. rottamazione-bis ma non sono riusciti a pagare le rate scadute di luglio, settembre e ottobre, è stata prorogata la scadenza al 7 dicembre 2018.

  • grazie all'articolo 3 del nuovo decreto fiscale 2019, decreto Legge n. 119/2018, viene data la possibilità per chi si mette in regola con i pagamenti, entro il 7 dicembre, di poter aderire alla rottamazione ter per i carichi affidati all’Agente della riscossione” dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017. Per farlo basta inviare una nuova comunicazione entro il 30 giugno 2019.

Come pagare le rate della rottamazione-bis entro il 7 dicembre:

Per effettuare il pagamento delle rate scadute, il contribuente deve utilizzare i bollettini delle rate di luglio, settembre e ottobre 2018 già ricevuti, per chi non li avesse, può chiederne una copia compilando il form dedicato sul sito dell'Agenzia delle Entrate Riscossione,

 

Rottamazione cartelle bis 2018: cosa si paga e cosa no?

Il contribuente che invia la modulistica Rottamazione cartelle bis 2018  entro il 15 maggio 2018 con le modalità previste dal decreto collegato alla legg di bilancio 2018, ha la possibilità di ottenere un importante sconto sui ruoli notificati ma non pagati entro la scadenza dei 60 giorni. 

 

Una volta inviato il modulo domanda, il contribuente deve attendere la comunicazione dell'Agente di Riscossione contenente il nuovo importo condonato e ricalcolato secondo la sanatoria e le modalità per pagare quanto dovuto.

 

Attenzione però, perché non tutte le voci della cartella esattoriale, sono condonate, infatti, il contribuente attraverso la definizione agevolata delle cartelle Equitalia, dovrà comunque pagare le seguenti voci:

 

Rottamazione cartelle bis: cosa si paga?

  • Interessi da ritardata iscrizione al ruolo;

  • Somme maturate a titolo di aggio, dal 3 al 9%, da calcolare solo sulla parte capitale e sugli interessi;

  • Spese per le procedure esecutive;

  • Spese di notifica della cartella.

  • Riguardo le cartelle multe stradali, oltre all’importo di base, il debitore dovrà pagare l’aggio della riscossione e le eventuali spese di esecuzione e notifica della cartella.

 

Rottamazione cartelle bis: cosa non si paga, perché condonato?

  • Sanzioni sulle somme da pagare, fatta eccezione per le multe;

  • Interessi di mora;

  • Somme aggiuntive dovute sui contributi previdenziali.

Potrebbe interessarti anche rottamazione cartelle esempi di calcolo sconto.

 

Rottamazione cartelle bis come funzionava la domanda:

Rottamazione cartelle bis da quando? Entro il 15 maggio 2018, la domanda di rottamazione cartelle bis, deve essere inviata.

Rottamazione cartelle bis come scaricare il modulo domanda? 

Per presentare la richiesta di rottamazione bis, il contribuente, deve utilizzare la modulistica ufficiale repiribile sul sito dell'AdER, Agenzia delle Entrate Riscossione, compilarlo ed inviarlo per via telematica allegando i documenti necessari.

 

Rottamazione cartelle scadenza domanda: le domande per richiedere la nuova sanatoria bis cartelle Equitalia, può essere presentate fino al 15 maggio 2018.

Per scaricare il modulo domanda rottamazione cartelle, il modello DA-2018. 

Ricordiamo che le domande rottamazione bis sono chiuse.

 

Rottamazione bis: a chi inviare il modulo domanda online?

I cittadini, le imprese, le società, i professionisti, gli artigiani, i commercianti etc, per richiedere la definizione agevolata bis, devono presentare l'apposita domanda, al fine di ottenere la sanatoria sulle cartelle Equitalia.

 

Chi intende aderire, pertanto, pagherà solo l’importo delle cartelle notificate e non pagate, senza sanzioni ed interessi di mora, fatta eccezione per le multe stradali, per le quali invece, non si pagano gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.

 

Come inviare il modulo domanda rottamazione cartelle bis?

La dichiarazione di adesione alla definizione agevolata può essere presentata dal contribuente, presso:

  • Gli Sportelli AdER, Agenzia Entrate Riscossione;

  • Online, inviando il modulo domanda alla casella PEC AdER debitamente compilato in ogni sua parte, insieme alla copia del documento di identità. 

Un volta inviato il modulo domanda rottamazione cartelle bis 2018, il contribuente, riceve entro il 30 settembre 2018, l'importo calcolato secondo le regole del condono e le modalità per pagarlo, in un'unica soluzione o a rate attraverso bollettini, domiciliazione bancaria o presso gli sportelli dell'Agente di riscossione.

In caso di richiesta rateizzazione cartelle condonate, da indicare in sede di compilazione del modulo domanda, il numero delle rate non può essere superiore a 3.

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