L'Abolizione Equitalia, annunciata più volte dall'ex Premier Matteo Renzi, è diventata poi realtà sotto il governo Gentiloni, succeduto a Renzi, dopo le sue dimissioni a Presidente del Consiglio, avvenute dopo la debacle del referendum costituzionale.
Vediamo quindi cos’è e come funziona l’abolizione Equitalia, da quando entra in vigore la novità e cosa cambia per i cittadini e contribuenti italiani con la nuova AdER, Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Abolizione Equitalia:
L’abolizione Equitalia, è entrata in vigore dal 1° luglio 2017.
Dopo tantissimi annunci dell'ex Presidente del Consiglio Matteo Renzi, anche dai microfoni di Rtl 102.5 dai quali confermò il “bye bye Equitalia”
entro la fine di dicembre, e non dal 2018 come dichiarato nei precedenti annunci.
Le intenzioni del Governo Renzi furono quelle di abolire Equitalia e di procedere alla riforma del sistema della riscossione, in modo da renderlo più trasparente, collaborativo e “amico” possibile.
Un percorso questo, già in realtà attivato dalla stessa Equitalia, con l’invio della cd. “cartella amica Equitalia,” che da luglio di 2 anni fa, l’agente della riscossione, stava spedendo ai contribuenti, al fine di favorire ed incentivare la riscossione dei debiti fino a 50mila euro, inserendo all’interno della cartella di pagamento, un piano di rateazione con la possibilità di pagare rate da 50 euro al mese.
Abolizione Equitalia cosa è cambiato per cittadini e contribuenti?
Abolizione Equitalia cos'è cambiato per i cittadini e contribuenti?
L'abolizione di Equitalia per i cittadini e contribuenti non ha significato affatto non pagare più i debiti delle tasse, anzi.
Forse a cambiare è stato il modo di pagarle che è diventato pù veloce, semplice e pratico, rispetto a come avveniva prima.
Quella di Equitalia, infatti, non è stata una vera e propria abolizione ma più semplicemente di un accorpamento: tutte le competenze in materia di riscossione tributi, sono passate da Equitalia all’Agenzia delle Entrate, il cui compito, oggi, è quello di effettuare anche controlli e accertamenti.
Accorpando l’accertamento tributario alla riscossione, sotto un unico Ente, l’Agenzia delle Entrate appunto, il Fisco italiano, si è allineato a quanto già attuato nella maggior parte dei Paesi europei.
Per cui il Governo, dopo il bonus 80 euro in busta paga, l’abolizione della TASI sulla prima casa, l’abolizione IMU agricola e sugli imbullonati è arrivata l’abolizione di Equitalia e anche la sanatoria cartelle Equitalia.
Ricordiamo invece che con l'arrivo al governo Conte nato dal contratto M5s e Lega, è in arrivo una nuova maxi rottamazione cartelle Equitalita che si chiama pace fiscale.
Nuova AdER, Agenzia delle entrate Riscossione:
Abolizione Equitalia da quando Agenzia delle entrate Riscossione: l'abolizione di Equitalia, avvenuta dal 1° luglio 2017, è stata decisa con un apposito decreto.
Dal 1° luglio, pertanto, c'è stata l'ufficializzazione dell'abolizione Equitalia e l'arrivo della nuova AdER, Agenzia delle entrate Riscossione.
Il decreto, ha previsto quindi il trasferimento di tutto il complesso sistema di riscossione da Equitalia all'Agenzia delle Entrate, e l'AdER, è diventato l'unico ente nazionale per l'accertamento fiscale e tributario e di riscossione dei debiti e dei tributi in Italia.
Anche i dipendenti Equitalia, una volta abolita, sono passati al nuovo ente.