Modello Unico Informatico Catastale Docfa per aggiornamenti catastali

Modello unico informatico catastale per gli atti di aggiornamento obbligatoria la trasmissione telematica con Docfa e Pregeo cos'è e come funziona?

Modello Unico Informatico Catastale Docfa per aggiornamenti catastali

Modello unico informatico catastale MUIC per gli atti di aggiornamento obbligatoria la trasmissione telematica, è un obbligo entrato in vigore a partire dal 1° giugno 2015.

 

Con il provvedimento n. prot. 2015/35112 l'Agenzia delle Entrate, ha infatti disposto che a decorrere da predetto termine, i professionisti iscritti agli Ordini e Collegi professionali abilitati e autorizzati alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale, possono farlo solo online mediante il modello MUIC.

 

Andiamo quindi a vedere il Modello unico informatico catastale Docfa.

 

Modello unico informatico catastale:

L'Agenzia delle Entrate con specifico provvedimento n. prot. 2015/35112 ha stabilito che a partire dal 1° giugno 2015 vi sia l'obbligo da parte dei professionisti iscritti agli Ordini e Collegi professionali, di utilizzare la modalità telematica per presentare gli atti di aggiornamento dei dati catastali tramite modello unico informatico catastale.

 

Pertanto da tale data, il modello può essere inviato solo online.

 

Quali tipi di atti di aggiornamento catastale hanno l'obbligo di invio telematico?

Secondo quanto stabilito dal provvedimento, gli atti di aggiornamento catastale con l'obbligo di presentazione telematica sono:

  • Per le nuove costruzioni: la Dichiarazioni per l'accertamento delle unità immobiliari.

  • Immobili già censiti nel catasto: le dichiarazioni di variazione dello stato, consistenza e destinazione delle unità immobiliari. 

  • Per i beni immobili non produttivi e per i beni comuni: le dichiarazioni di beni immobili non produttivi di reddito urbano, compresi i beni comuni, e relative variazioni.

  • Tipi mappali, di frazionamento e parcellari.

  • Tipi mappali aventi anche funzione di tipi di frazionamento.

Per la trasmissione telematica del modello unico informatico catastale vanno utilizzate per gli atti di aggiornamento 1, 2 e 3 sopra elencati, la procedura Docfa e le specifiche tecniche approvate dell’Agenzia mentre per la trasmissione degli atti 4 e 5 la procedura Pregeo.

 

Modello unico informatico catastale: cos'è e come funziona?  

Il Modello unico informatico catastale, è un documento in formato PDF che contiene al suo interno altri tipi di file sempre in PDF, e va utilizzato per presentare e quindi trasmettere atti di aggiornamento nel Catasto terreni con Pregeo e Catasto fabbricati con Docfa.

 

Nello specifico il Modello unico informatico catastale contiene i seguenti file pdf:

  • Un File che riporta il nome documento + estensione DAT che contiene tutte le informazioni riguardante i soggetti e gli immobili riportati nel modello unico informatico catastale.

  • Un File opzionale per presentare gli atti intermedi mancanti.

  • Un File di collegamento con gli elaborati grafici prodotti per le unità immobiliari urbane presenti nel modello unico informatico catastale e per la descrizione delle parti comuni del fabbricato.

Per ogni unità immobiliare urbana, di categoria ordinaria, il documento informatico contiene: Un file di formato NTF associato ad una scheda della planimetria catastale, contenente le informazioni relative alle superfici delle diverse tipologie di ambiente che compongono l’unità immobiliare, per la determinazione della superficie catastale.

 

Catasto fabbricati: Software DOCFA Agenzia delle Entrate

Dal 1° giugno 2015, i professionisti iscritti agli Ordini e Collegi professionali parte l'obbligo di trasmissione per via telematica degli atti di aggiornamento catastale con il modello unico informatico catastale.

 

Pertanto per inviare le dichiarazioni di nuova costruzione urbana o per trasmettere una variazione nello stato degli immobili urbani, che produce effetti sulla classificazione o sul cambio di destinazione uso o su una nuova distribuzione degli spazi interni, ecc. va dichiarata in Catasto con il modello MUIC utilizzando il software Docfa. 

 

I professionisti possono quindi utilizzare il software Docfa Agenzia delle Entrate per effettuare la compilazione del modello MUIC per trasmettere gli atti di aggiornamento catastale nel Catasto fabbricati, ovvero per inviare online:

  • dichiarazioni per l’accertamento di unità immobiliari urbane di nuova costruzione.

  • dichiarazioni di variazione dello stato, consistenza e destinazione di unità immobiliari già censite.

  • dichiarazioni di beni immobili non produttivi di reddito urbano (compresi i beni comuni) e relative variazioni.

 

Catasto terreni: software Pregeo

Il software Pregeo Agenzia delle Entrate è un programma che serve ai professionisti per compilare il modello unico informatico catastale e trasmettere per via telematica le variazioni nel catasto terreni.

 

A partire dal 1° giugno 2015 per aggiornare gli atti intervenuti a seguito di un'edificazione, ampliamento, demolizione anche parziale di unità immobiliari, o per frazionamento di una particella di terreno, o un passaggio di proprietà, che vanno dichiarati al Catasto terreni, deve essere compilato e trasmetsso online il modello MUIC.

 

Per inviare online un atto di aggiornamento catastale, il professionista, nello specifico agrotecnici, architetti, dottori agronomi e forestali, geometri, ingegneri, periti agrari, periti edili deve quindi utilizzare il software Pregeo Agenzia delle Entrate per la compilazione del MUIC relativo a variazione di tipo frazionamento, mappale, tipo frazionamento e tipo mappale e di tipo particellare.

Si ricorda che in base alla normativa vigente, la presentazione degli atti di aggiornamento di catasto terreni prevede il versamento dei tributi speciali catastali e dell’imposta di bollo.

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