Multe ricorso online giudice di pace 2020: cos'è come funziona e costo

Multe ricorso online giudice di pace 2020 per verbali cartelle di pagamento opposizione contravvenzione nota d'iscrizione, come compilare modulo e costi

Multe ricorso online giudice di pace 2020: cos'è come funziona e costo

Multe ricorso online giudice di pace 2020, attivo il nuovo servizio che consente a tutti i cittadini e avvocati, di presentare il ricorso giudice di pace online per opporsi oltre che ad una sanzione amministrativa, anche per un decreto ingiuntivo o una nota di iscrizione a ruolo.

 

Vediamo quindi cos’è e come funziona il ricorso giudice di pace online, chi può utilizzare questa nuova modalità e come fare opposizione ad un multa, e quindi ad una sanzione amministrativa utilizzando la modalità telematica.

 

Cos'è il ricorso online giudice di pace?

Che cos'è il ricorso online al giudice di pace?

Il ricorso giudice di pace online è un servizio, già attivo in molte città italiane, che consente ai cittadini e agli avvocati, di risparmiare tempo e soldi, presentando al Giudice di Pace, alcune fattispecie di ricorsi per via telematica.

 

Nello specifico, è possibile presentare un ricorso al Giudice di Pace online per le seguenti procedure:

 

1) Per opporsi a:

  • verbali, cartelle esattoriali, ordinanze del prefetto emesse a seguito di violazione del codice della strada;

  • ordinanze del prefetto per emissione di assegno a vuoto;

  • altre violazioni di competenza del giudice di pace, che non rientrino nelle materie escluse.

 

2) Per richiedere un procedimento per decreto ingiuntivo esecutivo:

  • in questo caso, il giudice di pace è competente per ricorsi in materia civile fino a 5.000 euro.

 

Violazioni non di competenza del Giudice di Pace:

Non sono, invece, di competenza del Giudice di Pace, le seguenti violazioni:

  • tutela del lavoro, di igiene sui luoghi di lavoro e di prevenzione degli infortuni sul lavoro;

  • previdenza e assistenza obbligatoria;

  • tutela dell’ambiente dall’inquinamento, della flora, della fauna e delle aree protette;

  • igiene degli alimenti e delle bevande;

  • valutaria;

  • antiriciclaggio;

  • sanzioni maggiori a 15.493,00 euro;

  • sanzione di natura diversa da quella pecuniaria.

 

Multe ricorso online giudice di pace: come funziona?

Come funziona il ricorso online giudice di pace 2020 l cittadini che per praticità intendono utilizzare la modalità online per presentare un ricorso al Giudice di Pace, devono innanzitutto verificare se la loro situazione, rientra tra quelle per le quali è stato attivato il ricorso online da parte del Ministero della Giustizia.

 

Se la risposta è affermativa, e si tratta per esempio di una multa da contestare, il cittadino può procedere alla presentazione della cd. opposizione alla sanzione amministrativa, compilando il modulo ricorso online presente sul sito ufficiale del Ministero.

 

1) Compilare il Modulo Ricorso Giudice di Pace Multe: il cittadino che intende opporsi alla sanzione amministrativa di una multa, può compilare il modulo online, indicando la sua natura giuridica, ovvero, persona fisica, il cognome e nome, data di nascita, codice fiscale, indirizzo di residenza o domicilio.

L’opposizione, infatti, deve contenere la dichiarazione di residenza o domicilio nel comune ove ha sede il giudice di pace adito. Qualora manchi questo dato, le notifiche avvengono mediante il deposito presso la cancelleria.

 

Facciamo un esempio pratico, se il cittadino ricorrente presenta un ricorso al giudice di pace di Roma, perché magari ha preso un multa sull’autostrada, ma non è residente in Roma e/o non indica un domicilio nella stessa città, presso un parente, un amico, un luogo di lavoro ecc., la cancelleria non provvederà ad effettuare le comunicazioni sulla data dell’udienza o sull’esito del ricorso ma sarà lo stesso ricorrente, a doversene fare carico, rivolgendosi direttamente dalla cancelleria o utilizzando la sezione Ricerche nella sezione ricorsi online del Ministero della Giustizia.

 

2) Numero di protocollo web: Una volta compilati tutti questi campi, il cittadino ottiene la pre-iscrizione del ricorso presso il giudice di pace interessato, dicendo in automatico dal sistema, il numero di protocollo web. Ossia, il numero identificativo provvisorio del ricorso, che va utilizzato sia per la ricerca sul sistema ricorsi online sia per vedere lo stato della pratica. 

Tale numero identificativo, non va confuso con quello che viene assegnato dalla cancelleria al momento del deposito del ricorso presso gli uffici del giudice di pace, che si chiama invece "Numero di ruolo generale”.

 

3) Stampa del ricorso e della nota d'iscrizione: Una volta quindi ottenuta la pre-iscrizione del ricorso, questo va stampato in 5 copie, insieme alla nota di iscrizione a ruolo munita di codice a barre. Tale nota di iscrizione a ruolo, stampata unitamente al ricorso, contiene dei codici a barre che servono all’ufficio del giudice di pace, a predisporre un iter diverso e più rapido rispetto a quello tradizionale.

 

4) Spedizione moduli in racc. A/r o deposito presso Cancelleria: Stampato il tutto, il ricorso online + nota d’iscrizione, vanno spediti tramite raccomandata A/R, oppure, depositati in Cancelleria dell’ufficio del giudice di pace competente.

 

Si ricorda inoltre che, nei ricorsi O.S.A. opposizione sanzione amministrativa, per cui per le multe e cartelle esattoriali, che la notifica della prima udienza fissata dal giudice di pace, avviene solo per i cittadini che eleggono il proprio nel comune in cui è sito il Giudice; per coloro invece che hanno la residenza o il domicilio in un altro Comune, la notifica avviene tramite deposito in cancelleria ed è il cittadino stesso che ha la responsabilità di verificare la data dell’udienza, attraverso il controllo nella sezione Ricerche dei ricorsi online del Ministero della Giustizia.

 

Costo ricorso multe online giudice di pace 2020: come e dove si paga il contributo unificato?

Il costo ricorso multa online 2020 al giudice di pace, dipende dal valore della causa, ossia, della sanzione amministrativa contestata dal cittadino:

  • Per importi fino a 1.100 Euro si paga un contributo unificato di 43,00 Euro;

  • Per importi sopra i 1.100 Euro e fino a 5.200 Euro: si paga un contributo unificato di 98,00 Euro;

  • Per importi sopra a 5.200 Euro: si paga un contributo unificato di 237,00 Euro;

  • Per importi indeterminabili si paga un contributo unificato di 237,00 Euro se il ricorso è di sola competenza del Giudice di Pace.

Inoltre, se la causa ha valore superiore a 1033,00 euro, al ricorso deve essere applicata una marca da bollo da 27,00 euro.

 

Dove si paga il contributo unificato sul ricorso O.S.A.? Tutte le informazioni sono riportate nel nostro articolo: Contributo Unificato dove e come si paga.

 

Cosa succede se non si paga il contributo unificato e la marca da bollo? Se il cittadino non provvede a versare il C.U. e la marca da bollo, qualora dovuta, entro 30 giorni dal deposito del ricorso, l'Ufficio competente, provvede ad inviare una comunicazione, in cui avverte che il mancato pagamento del contributo unificato entro 30 giorni, comporterà l'applicazione di una sanzione.

 

Sanzione per omesso versamento Contributo Unificato: 

  • 25% dell'importo dovuto e non versato, se il pagamento del contributo unificato e della sanzione, avviene oltre i 30 giorni ma entro 68 giorni dalla notifica dell’invito;

  • 150% dell'importo dovuto, se il pagamento avviene tra il 61° e l'80°  giorno dalla notifica dell’invito;

  • 200% dell'importo dovuto, se il pagamento avviene successivamente all'80° giorno.

 

Come si paga la sanzione? Tramite modello F23 o mediante iscrizione a ruolo, cartella di pagamento Equitalia, e dovrà essere comprensivo degli interessi di mora.

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