Il Modello 69 è un modulo cartaceo che ora va utilizzato per per richiedere all’Agenzia delle Entrate la registrazione di un contratto di comodato d'uso immobile.
A partire dal 31 marzo 2014, infatti, il modello 69 non serve più per registrare i contratti di locazione e affitto in quanto è stato sostituito dal nuovo modello RLI che deve essere utilizzato oltre che per la registrazione contratti locazione, anche per comunicazione all'Agenzia eventuali proroghe, cessioni e risoluzioni anticipate, per aderire e revocare la cedolare secca, per denunciare affitti in nero o canoni di locazioni maggiorati rispetto all'importo concordato.
Il modello 69 è stato abolito per la registrazione contratto di locazione ma nel 2019 serve ancora per la registrazione contratto comodato d'uso.
Vecchia normativa:
Modello 69 Agenzia delle Entrate:
Il modello 69 editabile è un modulo che può essere compilato direttamente online senza il bisogno di istallare alcun software. Ricordiam che il modello 69 contratti di locazione Agenzia delle Entrate serve per:
Richiedere la registrazione degli atti relativi ai contratti di locazione o affitto ad eccezione di quelli emessi dagli organi giurisdizionali.
Comunicare all’Agenzia successive ed eventuali variazioni sul contratto di locazione precedentemente registrato, in termini di cessazioni, risoluzioni e proroghe dei contratti di affitto e locazione in essere.
In base a quanto stabilito dalla nuova normativa, tutti i contratti di affitto e locazioni di case, garage, box, uffici, studi professionali, capannoni industriali ecc, e in generale di tutti i beni immobili, compresi i fondi rustici e quelli stipulati da soggetti con Partita Iva ossia per conto di imprese e società di qualsiasi natura giuridica, devono essere obbligatoriamente registrati dal proprietario dell’immobile, ovvero, il locatore o dall’affittuario, ovvero il conduttore, a prescindere dal canone pattuito e pagando le imposte dovute per la registrazione, imposte di registro da versare mediante modello F23 Agenzia delle Entrate, che variano in base al tipo di tassazione scelta per il contratto se in regime ordinario o sostitutiva, cedolare secca valida solo per gli immobili ad uso abitativo stipulati al di fuori dell’esercizio d’impresa, arte e professione (restano escluse, quindi, le società e gli enti non commerciali).
Pertanto, l’affittuario o il locatore, sono obbligati a registrare il contratto di affitto e locazione entro il termine di 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza (se anteriore). Se la durata del contratto non supera i 30 giorni complessivi nell’anno, non si è obbligati alla registrazione del contratto.
La registrazione del contratto di affitto e locazione del bene immobile, può essere comunicata e richiesta all’Agenzia delle Entrate:
on line: modalità facoltativa per tutti tutti contribuenti, purché abilitati ai servizi telematici, ma obbligatoria per le agenzie immobiliari e proprietari di almeno 10 immobili.
cartacea: mediante Modello 69, previa compilazione e pagamento presso qualsiasi agente della riscossione, banca o ufficio postale dell’imposta di registro se si è optato per la tassazione del regime ordinario calcolata in base alla tariffe previste dall’Agenzia per ogni tipo di immobile, e recandosi presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate. Mentre per i contribuenti che decidono di optare per il regime sostitutivo della cedolare secca devono, compilando sempre il modello 69 da consegnare in ufficio, indicare la scelta per il nuovo regime sostitutivo.
Si ricorda che il modello 69 è stato abolito, ora la Registrazione contratti locazione modello RLI 2019.
Registrazione contratti locazione in regime Ordinario
Cosa fare Prima della registrazione del contratto di affitto all’Agenzia delle Entrate, pagamento imposta di registro
Il locatario e l’affittuario, prima di recarsi presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate per consegnare il Modello 69 affinchè venga comunicata la registrazione del contratto di affitto e locazione di un immobile, che si ricorda deve avvenire obbligatoriamente entro il termine di 30 giorni dalla data di stipula, devono effettuare il pagamento dell’Imposta di registro, dovuta appunto per la registrazione del contratto.
Calcolo Imposta di registro per i Contratti di Locazione in Regime Ordinario:
Il pagamento dell’imposta di registro va pertanto effettuato prima della registrazione del contratto con il Modello 69 solo se le parti scelgono per il contratto di locazione e affitto la tassazione a regime ordinario. Pertanto, si deve procedere al calcolo dell’imposta in base alle tariffe imposte dall’Agenzia per ogni tipo di immobile locato:
Per Fabbricati ad uso abitativo: 2% del canone annuo moltiplicato per ciascuna annualità
Per Fabbricati strumentali per natura: 1% del canone annuo se la locazione è effettuata da soggetti passivi IVA; 2% del canone, negli altri casi
Per Fondi rustici: 0,50% del corrispettivo annuo moltiplicato per ciascuna annualità
Per Altri immobili: 2% del corrispettivo annuo moltiplicato per ciascuna annualità
Importante: Il versamento per la prima annualità dell’imposta di registro non può essere inferiore a 67 euro.
Pagamento Imposta di registro per i Contratti di Locazione in Regime Ordinario:
Il pagamento dell’imposta di registro per i contratti di locazione a tassazione ordinaria, deve essere pagata prima di consegnare agli uffici dell’Agenzia il Modello 69 cartaceo per la registrazione del contratto, mediante apposito Modello dell’Agenzia delle Entrate:
Modello 69 Editabile:
Il Modello 69 Editabile è in Download gratuito free, ed è la versione compilabile direttamente online dal proprio computer e scaricabile, salvabile, scrivibile, riscrevibile, modificabile, stampabile del modello Agenzia delle Entrate Ordinario: Modello 69 Editabile
Modello 69 pdf e istruzioni Agenzia delle Entrate, è il modulo che il contribuente deve utilizzare per la registrazione di contratti di locazione in regime ordinario o cedolare secca, che va compilato e consegnato in forma cartacea presso gli uffici dell'Agenzia.
Esempio Fac simile Compilazione Modello 69 cedolare secca:
L'esempio fac simile compilazione modello 69 cedolare secca, è una guida su come compilare tutte le sezioni del modulo per i contribuenti che intendono registrare il contratto di locazione optando per il regime sostitutivo della cedolare secca.
Modello 69 Cedolare Secca
Il Modello 69 editabile 2014 deve essere utilizzato dall’affittuario o locatore che intende registrare il contratto di affitto presso l’Agenzia delle Entrate, a differenza dell’opzione di regime ordinario per la quale va pagata in anticipo l’imposta di registro, per l’opzione cedolare secca gli interessati devono rivolgersi direttamente agli uffici dell’Agenzia.
Questo, perché il sistema di cedolare secca consiste nell’applicare al canone annuo di locazione e di affitto un’imposta fissa in sostituzione dell’Irpef e delle relative addizionali, nonché dell’imposta di registro e dell’imposta di bollo dovute sul contratto di locazione.
Modello 69 Editale: documenti Registrazione contratti locazione
Quali documenti e cosa presentare all’Agenzia delle Entrate per Registrare il Contratto di Locazione e di Affitto: Modello 69, copia contratto, marca da bollo, ricevuta pagmento imposta di registro:
La Registrazione di un contratto di locazione, va richiesta all’Agenzia delle Entrate, presentando il Modello 69 cartaceo debitamente compilato, la documentazione relativa al contratto, e la ricevuta di pagamento dell’imposta di registro in caso di tassazione ordinaria, nello specifico:
Duplice copia del contratto di locazione stipulato tra le parti
Modello 69: già compilato
Elenco dei contratti di locazione su Modello RR, solo nel caso in cui i contratti da registrare siano più di uno
Marca da bollo: ovvero, Contrassegno telematico pari a 16,00 euro per ogni 4 facciate scritte e, comunque, ogni 100 righe che va apposta su originali e copie
Ricevuta di pagamento dell’Imposta di registro: da versare tramite apposito Modello F23 solo per i contribuenti che hanno optato per il Regime Ordinario. Per chi sceglie di optare per il nuovo regime della Cedolare Secca, non deve versare l’imposta di registro bensì pagare in base all’imposta sostitutiva (acconto e saldo) da versare entro gli stessi termini previsti per l’Irpef.
Una volta effettuata la registrazione del contratto, l’Agenzia delle Entrate, rilascia:
Copia timbrata e firmata del contratto se la registrazione è contestuale alla ricezione.
Ricevuta dell’avvenuta consegna e comunica al contribuente quando sarà disponibile la copia del contratto registrato. Questo avviene quando la registrazione non è contestuale alla ricezione ma differita.
Come compilare il Modello 69 Editabile 2014:
Il modello 69 dell’Agenzia delle Entrate, serve per la registrazione e le variazioni successive del contratto di locazione e affitto degli immobili, può essere presentato agli Uffici sia dal locatore che dall’affittuario stesso. Tale modello, è composto da 3 pagine suddivise nelle seguenti parti che devono essere compilate:
“Quadro A”, “Quadro B”, “Quadro D”, “Quadro E” e “Quadro F” del Modello 69: sono le parti, sezioni, che devono essere compilate dall’affittuario o dal proprietario che richiedono la registrazione del contratto di locazione dell’immobile.
“Quadro C” Modello 69: è la parte del modello che deve essere compilato solo da notai o da altri ufficiali roganti per gli atti pubblici, scritture private autenticate o dell’ufficio per le scritture private non autenticate.
Parte Riservata all’Ufficio: è la parte che non deve essere compilata da chi richiede la registrazione del contratto perché è di competenza dell’Ufficio delle Entrate che riceve il Modello 69.
Compilazione Quadro A del Modello 69: Dati generali
Nel Quadro A del Modello 69 Editabile che serve per la registrazione e variazioni del contre ordinario calcolata in base ali immobili da presentare all’Agenzia delle Entrate, l’affittuario o il locatore devono indicare i seguenti dati:
Ufficio dove si presenta il Modello 69: la richiesta di registrazione del contratto di locazione o affitto tramite modello 69 può essere presentata presso qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate, al quale ci si dovrà rivolgere anche per gli anni successivi in caso di cessazione, proroga o variazioni del contratto.
Numero di repertorio: va indicato il numero con il quale viene classificato l’atto nel repertorio del notaio o dell’ufficiale rogante
Data di stipula/adempimento del contratto di locazione: va indicato per il tipo di adempimento che si deve effettuare il giorno, mese ed anno della data:
stipula dell’atto in caso di registrazione
inizio proroga
cessazione - disdetta
risoluzione - recesso anticipato
Data fine proroga: va indicata solo in caso di cessazione del periodo di proroga del contratto del bene immobile, va compilata con il giorno, mese ed anno del termine del periodo di proroga.
Tipologia Atto: va indicata il tipo di operazione che si deve effettuare con il modello 69. ovvero, se trattasi di:
Registrazione Atto: indicare per esempio se si tratta di una vendita, permuta, costituzione o cessione di usufrutto, subentro, divisione, denuncia di contratto verbale, locazione, comodato, ecc.
Adempimenti successivi: indicare per i contratti di locazione e affitto di beni immobili, l’identificativo telematico del contratto e/o gli estremi identificativi dell’atto (Codice ufficio, anno, serie, numero e sottonumero).
Adempimento: va barrata la casella in base al tipo di adempimento che si intende effettuare tramite modello 69, ovvero:
Reg: se si tratta di registrazione
Pro: se si tratta di proroga di contratti di locazione e affitto di beni immobili
Ces: se si tratta di cessione di contratti di locazione e affitto di beni immobili;
Ris: se si tratta di risoluzione di contratti di locazione e affitto di beni immobili.
Uso abitativo: va barrata la casella se è presente almeno un negozio con codice “7202” (locazione non finanziaria di fabbricato) relativo ad almeno una unità immobiliare ad uso abitativo i cui canoni di locazione possono essere potenzialmente assoggettati al regime fiscale della cedolare secca.
Compilazione Quadro B del Modello 69 Agenzia delle Entrate: Soggetti destinatari degli effetti giuridici dell’atto
Il quadro B del Modello 69 Editabile che serve per la registrazione del contratto di locazione, vanno indicati i dati dei soggetti destinatari dell’atto per cui il proprietario - locatore dell’immobile e l’affittuario, per i quali vanno indicati:
Codice fiscale affittuario e Locatore: va indicato per entrambe le parti interessate dal contratto di locazione sia il numero d’ordine progressivo e il codice fiscale. Nel caso in cui il numero dei soggetti sia maggiore dei righi presenti nel Foglio, si possono utilizzare più Fogli avendo cura di continuare la numerazione dei soggetti in maniera progressiva 5,6,7, e così via. L’indicazione del codice fiscale è sempre obbligatoria, fatta eccezione per alcuni casi previsti dal D.P.R. n. 605 del 1973 e successive modificazioni, in questi casi andranno indicati i soli dati anagrafici.
Cognome / Denominazione / Ragione sociale / Nome dei soggetti dell’atto: per le persone fisiche è necessario indicare il cognome e il nome per esteso; per le donne coniugate indicare il cognome da nubile; per i soggetti diversi dalle persone fisiche indicare la denominazione o la ragione sociale della società, ente, associazione, ecc.
Comune (o Stato estero) / Provincia / Data di nascita / Sesso: da indicare, solo se persona fisica.
Compilazione Quadro C del Modello 69 Agenzia delle Entrate: solo per Notai
Il Quadro C del Modello 69 Editabile va compilato solo da notai o dagli altri ufficiali roganti, solo per atti pubblici e scritture private autenticate, o dell’Agenzia delle Entrate per le scritture private non autenticate e va indicato:
Numero d’ordine: Attribuzione di un numero d’ordine progressivo per ciascun codice negozio
Codice negozio: Indicare il codice del negozio giuridico
Barrare le caselle: 1) se il negozio è soggetto all’Iva; 2) se il negozio fruisce di agevolazioni fiscali come per esempio locazione canone concordato
Valore: riportare il corrispettivo annuale oppure il corrispettivo complessivo se il contratto ha una durata inferiore ad un anno
Danti/Aventi causa: i soggetti descritti nel Quadro B per cui proprietario e affittuario
Compilazione Quadro D del Modello 69 Agenzia delle Entrate: Dati Immobile
Il Quadro D del Modello 69 Editabile va compilato solo se si tratta di registrazione contratti che riguardano:
solo per i negozi relativi a locazioni, affitti e comodati di beni immobili
Per i quali vanno indicati i dati catastali dei terreni e dei fabbricati iscritti nel catasto terreni, nel libro fondiario e nel catasto edilizio urbano.
Tali dati catastali, possono essere desunti dalla documentazione catastali come il comune, sezione, foglio, particella e subalterno.
Numero d’ordine: va riportato per ciascun rigo, il numero d’ordine progressivo. Qualora il numero degli immobili fosse maggiore dei righi presenti nel Foglio, utilizzare più Fogli avendo cura di continuare la numerazione degli immobili in maniera progressiva.
Codice Comune: va indicato il codice del comune riportato nel documento catastale che può essere, a seconda dei casi, di 4 o 5 caratteri.
T/U (Terreni / Urbano): indicare con la "T" se l’immobile è censito nel catasto terreni e con "U" se l’immobile è censito nel catasto edilizio urbano.
I/P (Intero / Porzione): indicare con la "I" se si tratta di immobile intero (particella o unità immobiliare) e con la "P" se si tratta di porzione di immobile.
Sezione urbana / Comune catastale: vanno riportare le lettere o i numeri indicati nel documento catastale, se presenti. Per gli immobili siti nelle zone in cui vige il sistema tavolare indicare il codice “Comune catastale”.
Foglio: Riportare il numero di foglio indicato nel documento catastale.
Particella: va riportato il numero di particella, indicato nel documento catastale, composto da due parti, rispettivamente di cinque e quattro cifre, separato da una barra.
Subalterno: va riportato il numero di subalterno indicato nel documento catastale, se presente.
In via di accatastamento: va barrata la casella solo se l’immobile è in via di accatastamento.
Sigillo o timbro: va apposto su ogni modulo il sigillo notarile o timbro dell’ufficio cui è addetto l’Ufficiale rogante
Firma: il modello 69 va firmato e sottoscritto da chi richiede la registrazione dell’atto.
Compilazione Quadro E del Modello 69 Agenzia delle Entrate: solo se presente almeno un negozio con codice "7202" per locazioni Non finanziarie di fabbricato e quindi agevolabili con la Cedolare Secca:
Il Quadro E del Modello 69 Editabile va compilato solo se è presente almeno un negozio con codice “7202” (locazione non finanziaria di fabbricato) relativo ad almeno una unità immobiliare ad uso abitativo, in quanto i canoni di locazione potrebbero essere registrati con il regime sostitutivo della cedolare secca. Le informazioni e i dati richiesti nel quadro E, servono pertanto, a collegare le eventuali pertinenze all’immobile principale in modo da estendere la cedolare secca anche a questo tipo di pertinenza.
N.ord. negozio 7202: va indicato il numero d’ordine dei codici negozio 7202 presenti nel “QUADRO C” relativo ad almeno una unità immobiliare ad uso abitativo i cui canoni di locazione possono essere potenzialmente assoggettati al regime fiscale della cedolare secca.
Immobili Principali - Numero Ordine Immobile: riportare i i numeri d’ordine relativi agli immobili ad uso abitativo presenti nel “Quadro D” i cui canoni di locazione possono essere potenzialmente assoggettati al regime fiscale della cedolare secca.
Pertinenza - Numero Ordine Immobile:riportare i i numeri d’ordine presenti nel “Quadro D” relativi alle pertinenze dell’immobile già indicato nella colonna “IMMOBILI PRINCIPALI - Numero Ordine Immobile“.
Compilazione Quadro F del Modello 69 Agenzia delle Entrate: Ulteriori dati degli immobili
Il Quadro F del Modello 69 Editabile va compilato solo se nel modello è presente almeno un negozio con codice “7202” (locazione non finanziaria di fabbricato) relativo ad almeno una unità immobiliare ad uso abitativo i cui canoni di locazione possono essere potenzialmente assoggettati al regime fiscale della cedolare secca.
N.ord. negozio 7202: va indicato il numero d’ordine dei codici negozio 7202 presenti nel “QUADRO C” relativo ad almeno una unità immobiliare ad uso abitativo i cui canoni di locazione possono essere potenzialmente assoggettati al regime fiscale della cedolare secca.
Immobili Principali - Numero Ordine Immobile: qui vanno riportati i numeri d’ordine relativi agli immobili ad uso abitativo presenti nel “Quadro D” i cui canoni di locazione possono essere potenzialmente assoggettati al regime fiscale della cedolare secca.
Immobile - Categoria: Inserire la categoria riportata nel documento catastale.
Immobile - Uso abitativo Indicare: SI se l’immobile è locato per tale finalità o NO in caso contrario.
Immobile - Rendita catastale: Inserire la rendita riportata nel documento catastale.
Immobile - Canone concordato: Barrare la casella se il contratto è stipulato in base agli articoli 2, comma 3, e 8 della legge 9 dicembre 1998, n. 431, relativi ad abitazioni ubicate nei comuni, in questo caso l’applicazione della cedolare secca con l’aliquota agevolata del 19%.
Locatore - N. Ord. Sog: Riportare il numero d’ordine del soggetto locatore attribuito nel “Quadro B”
Locatore - % Possesso: Per ciascun locatore indicare la quota di possesso dell’immobile espressa in percentuale con due cifre decimali.
Locatore - Opzione cedolare indicare: Si nel caso si opti per la cedolare secca e No in caso di regime ordinario
Modello 69 Editabile 2014 Scadenza e Termini presentazione
La presentazione all’Agenzia delle Entrate del Modello 69 per la Registrazione del Contratto di Locazione è obbligatoria per il locatore o per l’affittuario. Tale comunicazione e richiesta di registrazione ha una specifica scadenza, ovvero, deve avvenire entro il termine di 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza (se anteriore) per non incorrere in sanzioni amministrative previste per omissione e tardiva registrazione, solo se la durata del contratto non supera i 30 giorni complessivi nell’anno, non si è obbligati alla registrazione del contratto.
Modello 69 Editabile Sanzioni per Omessa presentazione:
L’omessa registrazione del contratto di locazione e di affitto comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa, sono altresì violazioni soggette a sanzione, anche il parziale occultamento del corrispettivo e l’omesso o tardivo versamento dell’imposta di registro su annualità successive.
Sanzioni per le violazioni sui contratti di locazione:
Omessa registrazione del contratto: dal 120% al 240% dell’imposta dovuta
Parziale occultamento del canone: dal 200% al 400% della maggiore imposta dovuta
Tardivo versamento dell’imposta: 30% dell’imposta versata in ritardo
Modello 69 Editabile 2014: Ravvedimento Operoso
La presentazione tardiva del Modello 69 significa che la registrazione del contratto di locazione non è avvenuta nei tempi previsti dalla legge, entro 30 giorni dalla stipula del contratto di locazione, e che non è stata versata la relativa imposta di registro per esempio, per i versamenti successivi alla prima annualità, per la proroga, la cessione o la risoluzione di un contratto di locazione, pertanto, per mettersi in regola, occorre versare, oltre all’imposta non pagata e agli interessi di mora:
Ravvedimento Operoso Sprint e Modello 69: Il Ravvedimento Operoso SPRINT consente di regolarizzare l’omessa presentazione del modello applicando una sanzione pari allo 0,2% per ciascun giorno di ritardo, oltre, ovviamente al pagamento dei soliti interessi legali. Il contribuente può pertanto ricorrere al Ravvedimento Operoso Sprint solo se il Pagamento complessivo avviene entro i successivi 15 giorni oltre i termini previsti per la registrazione del contratto, pertanto entro i primi 45 giorni dalla suddetta data, pagando l’imposta dovuta + sanzione 0,2%
Ravvedimento Operoso Breve: sanzione 3% Il Ravvedimento Operoso BREVE è una tipologia di ravvedimento che consente al contribuente di mettersi in regola spontaneamente con il fisco pagando una sanzione 3% + interessi legali dal 15° giorno fino al 30° giorno successivo alla scadenza del termini di registrazione contratti di locazioni, pertanto dal 60° giorno ed entro il 75° giorno dalla stupla contratto.
Ravvedimento Operoso Lungo: sanzione 3,75% Ravvedimento Operoso LUNGO è un altro tipo di ravvedimento che consente al contribuente di mettersi in regola spontaneamente con il fisco pagando una sanzione 3,75% + interessi legali: avviene dal 31° giorno fino ad 1 anno dai termini previsti per la scadenza della registrazione contratto di locazione, ossia dal 76° giorno ed entro 1 anno dalla data di stipula contratto.
In ogni caso, l’operatore che intende avvalersi del ravvedimento operoso per regolarizzare la posizione per omessa, tardiva o errata presentazione del Modello 69 per la registrazione del contratto di locazione.
Leggi le novtà sul calcolo ravvedimento operoso 2019.