Rinuncia eredità 2020: costi, come fare domanda e scadenza

Costi rinuncia accettazione eredità 2020 per successione eredi dichiarazione da fare in tribunale presentando documenti e domanda per la trascrizione atto

Rinuncia eredità 2020: costi, come fare domanda e scadenza

La rinuncia accettazione eredità è una dichiarazione, resa con un atto formale, mediante la quale l’erede o gli eredi della persona defunta, affermano ufficialmente di non voler accettare l’eredità a causa per esempio per i troppi debiti lasciati dal defunto, rispetto ai crediti.

 

In questi casi, gli interessati, per esercitare il diritto alla rinuncia accettazione eredità, devono farlo espressamente mediante specifica dichiarazione di rinuncia eredità resa davanti ad un Notaio o al Cancelliere del Tribunale del circondario, in cui si è aperta la successione, pena la perdita del diritto.

 

Vediamo quindi cos'è e come funziona la rinuncia accettazione eredità, i costi 2020 e la scadenza entro la quale occorre presentare la dichiarazione di rinuncia.

 

Rinuncia accettazione eredità per successione: cos'è?

Che cos'è la rinuncia accettazione eredità per successione? La rinuncia accettazione eredità per successione come stabilito dall’artt. 519 e segg. codice civile, è facoltativa e deve essere resa con una dichiarazione davanti ad un Notaio o al Cancelliere del Tribunale competente per territorio in base all’ultimo domicilio del defunto.

 

La dichiarazione di rinuncia accettazione eredità, certifica tramite trascrizione di un atto formale che, gli eredi rinunciano ai beni lasciati in eredità ad esempio perché, l’eredità è gravata da troppi debiti, oppure perché, il genitore superstite sceglie di rinunciare all’accettazione della sua quota di eredità a favore del figlio o dei figli che invece procedono all’accettazione eredità. 

 

E’ importante sottolineare che la rinuncia accettazione eredità, può essere resa solo con la successione alla morte del congiunto per cui, non può essere preventiva e può essere esercita solo dagli eredi maggiorenni.

 

In caso di eredi minorenni, la dichiarazione rinuncia accettazione eredità, deve essere presentata da entrambi i genitori mentre  nel caso di eredi interdetti, inabilitati o minori, va richiesta dal tutore o dal genitore, previa richiesta di autorizzazione per la rinuncia eredità del minore al Giudice Tutelare del luogo di residenza dell’erede. 

In ogni caso, la dichiarazione della rinuncia accettazione eredità, deve essere effettuata prima di presentare la dichiarazione di successione oppure prima di dividere l’eredità.

 

Inoltre, a differenza dell’accettazione eredità tacita o con beneficio di inventario che è per sempre, la rinuncia accettazione eredità può essere revocata entro 10 anni, termine dopo il quale la rinuncia accettazione eredità risulta prescritta.

L’erede quindi nell’arco di questo periodo, ha la facoltà di procedere accettazione eredità fino a che, a seguito al suo rifiuto, un altro erede di grado ulteriore non abbia a sua volta accettato. Pertanto, la rinuncia accettazione eredità non può essere sottoposta ad una condizione o ad un termine, né può essere limitata solo ad una quota parte dell’eredità stessa. 

 

In altre parole, non si può scegliere di accettare alcuni beni e rinunciare ad altri perché gravati dai debiti per questo prima di procedere all’accettazione eredità o rinuncia accettazione eredità, sarebbe bene richiedere il "beneficio di inventario dell’eredità".

Tale procedura infatti, consentirebbe all’erede di distinguere in anticipo il suo patrimonio con quello del defunto e di verificare solo al momento dell’apertura della successione, l’esatto ammontare dei debiti e dei crediti del defunto. 

 

A volte però, può succedere che malgrado la rinuncia accettazione eredità per successione, eventuali creditori del chiamato all’eredità, ritenendosi danneggiati dalla rinuncia accettazione eredità, possano farsi autorizzare l’accettazione eredità in nome e per conto del rinunciante, al solo scopo di soddisfarsi sui beni ereditari, sino alla concorrenza dei loro crediti (art. 2900 cod. civ.).

 

Il diritto alla rinuncia accettazione eredità per successione, può invece decadere solo se l’erede sottrae i beni ereditari o se comunque ha venduto o donato beni di appartenenza del defunto.

 

Rinuncia eredità scadenza: entro quanto tempo va fatta?

Rinuncia accettazione eredità termini di scadenza: deve essere dichiarata dagli eredi prima della denuncia di successione (che va fatta entro 12 mesi dalla morte del congiunto) e deve essere resa davanti ad un notaio o al cancelliere del Tribunale competente, entro 3 mesi dalla morte se si è in possesso dei beni o entro 10 anni se non si è in possesso dei beni.

 

La rinuncia all’eredità può essere impugnata per violenza e dolo (non per errore) entro il termine di 5 anni dal momento in cui è cessata la violenza o è stato scoperto il dolo ai sensi dell’art. 526 c.c. 

 

Importante: E’ bene sapere che chiunque può chiedere che l’autorità giudiziaria fissi un termine (ai sensi dell’art. 749 cod.proc.civ.) entro il quale l’erede è obbligato a dichiarare se accettare o rinunciare all’eredità. Trascorso questo termine senza aver rilasciato la dichiarazione, il chiamato perde il diritto di accettare.

Leggi le novità sulla dichiarazione successione e la tassa di successione.

 

Rinuncia eredità Tribunale e notaio:

La rinuncia accettazione eredità dove si presenta? La rinuncia eredità da parte degli eredi può essere presentata esclusivamente a:

  • rinuncia accettazione eredità Tribunale competente per territorio in base all’ultimo domicilio del defunto. In questo caso, va presentata la richiesta mediante specifica dichiarazione e trascrizione dell’atto da parte del Tribunale. Pertanto, gli eredi devono presentare determinati documenti, pagare il bollo, il contributo unificato e le tasse di registro rilascio con le copie conformi in base a specifica tabella di riferimento.

  • rinuncia accettazione eredità presso Notaio su tutto il territorio dello Stato.

La rinuncia all’eredità ha un termine di scadenza di massimo di 10 anni, oltre i quali, vi è la prescrizione rinuncia accettazione eredità.

 

Rinuncia eredità modulo domanda e documenti:

Per poter rilasciare la dichiarazione rinuncia accettazione eredità al Tribunale competente, gli eredi devono fissare innanzitutto un appuntamento con il Cancelliere del Tribunale, per farlo devono essere in possesso dei seguenti documenti:

  • Certificato di morte in carta semplice, autocertificazione se trattasi del coniuge, ascendenti o discendenti o Dichiarazione sostitutiva di certificazione di morte;

  • Certificato ultima residenza del defunto;

  • Copia del codice fiscale degli eredi chiamati a rinunciare all’eredità e del defunto;

  • Copia del documento d’identità degli eredi chiamati a rinunciare all’eredità e del defunto;

  • In caso di eredi eredi minorenni, interdetti e inabiliti copia dell’autorizzazione del Giudice Tutelare:

    • Modulo domanda autorizzazione rinuncia accettazione eredità: modello fac simile B02 D Tribunale di Roma: Modello B02 domanda autorizzazione rinuncia accettazione eredità per successione.

  

Costi rinuncia eredità 2020: bollo e trascrizione atto

La rinuncia accettazione eredità prevede che gli eredi, una volta preso l’appuntamento con il Cancelliere del Tribunale, debbano presentarsi di persona nel giorno fissato per la trascrizione atto rinuncia accettazione eredità.

 

Nello specifico i costi rinuncia eredità 2020 per la  trascrizione dell’atto da parte del Cancelliere, quindi bollo e imposta di trascrizione, sono:

  • Portare una marca da bollo da € 16,00 che va applicata all’originale dell’atto;

  • Effettuare un versamento di € 200,00 euro per ogni erede che rinuncia. Tale pagamento va eseguito la mattina stessa dell’appuntamento dopo che la Cancelleria Successioni ha attribuito il numero alla pratica da effettuarsi con versamento bancario. La ricevuta, senza la quale la rinuncia non è valida, deve essere immediatamente consegnata alla Cancelleria Successioni la quale provvede subito all’inoltro del relativo fascicolo all’Ufficio del Registro – Atti Giudiziari.

  • Consegnare alla cancelleria la Ricevuta del versamento che deve essere effettuato per forza nel giorno dell’atto. 

 

Tempi rilascio atto:

Rinuncia accettazione eredità tempi di rilascio atto dopo l’avvenuta trascrizione è in circa 10 giorni dalla firma degli eredi della dichiarazione rinuncia accettazione eredità. 

 

Gli eredi, pertanto, per ritirare l’atto devono recarsi presso la cancelleria del tribunale e richiedere la copia conforme all’originale della rinuncia accettazione eredità, per verificare i costi delle copie conformi e non conformi, è possibile consultare la seguente tabella: costo diritto di copia rinuncia accettazione eredità.

 

Per procedere al ritiro dell’atto rinuncia accettazione eredità, gli eredi devono presentare allo sportello: 

  • 1 marca da bollo da € 16,00;

  • 1 marca da bollo da € 11,54 euro;

Importante: E’ bene ricordare che la documentazione da allegare all’atto di rinuncia accettazione eredità, può essere presentata anche solo da un erede mentre per la formalizzazione e firma dell’atto è obbligatoria la presenza di tutti gli eredi che devono rinunciare, e per quanto riguarda invece il ritiro dell’atto non può essere effettuato dallo stesso rinunciante, il giorno fissato per la redazione dell’atto va indicato il nome della persona delegata. 

 

Rinuncia accettazione eredità revoca:

Rinuncia accettazione eredità revoca, è la procedura mediante la quale l’erede o gli eredi del congiunto defunto, possono effettuare la revoca accettazione eredità.

La richiesta di revoca rinuncia accettazione eredità si presenta in questo modo:

  • Modello domanda rinuncia accettazione eredità;

  • 1 marca da bollo da € 16,00;

  • per la copia dell’atto marca da € 10,62 (rilascio entro 5 giorni) da € 31,86 (rilascio a vista);

  • Copia versamento della tassa di registrazione da pagare mediante modello F24, in caso di revoca l’imposta di registro è unica anche in caso di più eredi;

  • Copia del verbale di rinuncia.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA