Tagliando dell'assicurazione auto: va esposto sul parabrezza auto?

Esposizione tagliando RC, caduto obbligo, come fare controllo elettronico e verifica online polizze false scadute multa sul Portale dell'Automobilista?

Tagliando dell'assicurazione auto: va esposto sul parabrezza auto?

Il tagliando dell'assicurazione auto che va messo sul parabrezza della macchina e che serve per attestare l'emissione della polizza RC e la regolarità del pagamento del premio, il 18 ottobre 2015, ha cessato di esistere, e con lui tutti gli obblighi relativi all'esposizione.

 

L'abolizione dell'obbligo di esposizione del tagliando RC auto, è stato a seguito al processo di dematerializzazione del contrassegno dell'assicurazione, previsto dal decreto n.27 del 24 dicembre 2012 pubblicato in GU n. 232 del 3 gennaio 2013. 

 

Tagliando assicurazione Rc Auto: va esposto?

Il tagliando dell'assicurazione va esposto? Dal 18 ottobre 2015 cade obbligo di esposizone del tagliando di assicurazione che diventa elettronico, consentendo così la verifica online circa la regolarità dell'emisisone dell'assicurazione auto e moto e dei veicoli in generale.

 

Ma cos'è il tagliando assicurazione elettronico? E' la nuova procedura che consente la dematerializzazione del vecchio tagliando, ossia, l'assicurazione al momento della stipula di un nuovo contratto o rinnovo della polizza, rilascia all'assicurato, il certificato assicurativo che deve comunque essere lasciato a bordo dell'auto ma non il tagliando.

 

Per cui al posto del tagliando cartaceo da inserire nell'apposito alloggio sul parabrezza della macchina, si ha solo il certificato verde assicurativo e tutte le informazioni relative alla polizza auto, sono aggiornate in tempo reale sulla banca dati della Motorizzazione.

 

Una banca dati, attiva 24 ore su 24 che viene aggiornata online dalle compagnie assicurative circa nuovi contratti, pagamenti polizza, incidenti ecc.

L'interrogazione attraverso il questo nuovo sistema informativo, consente quindi ad accertare la regolarità del contratto assicurativo e l'assolvimento del pagamento del premio. 

 

Dematerializzazione contrassegno assicurazione RC auto: cos'è?

Il processo di preparazione che ha portato alla dematerializzazione del tagliando dell'assicurazione, ha comportato e sta comportando tappe e step ben predefiniti:

 

1) la creazione di una enorme banca dati da parte della Motorizzazione con tutti i dati Ania e l'aggiornamento con i dati inviati per via telematica delle compagnie assicurative;

2) definizione dei sistemi e i requisiti che determinano come e chi potrà accedere alla consultazione online delle informazioni contenute nella banca dati, ed il cui accesso potrebbe essere esteso anche determinate categorie di cittadini.

3) lavori per collegare la banca dati con tutte le apparecchiature per il controllo del traffico e con le apparecchiature per il rilevamento a distanza delle violazioni del Codice della strada, in questo modo agli automobilisti che commetteranno delle infrazioni verrà verificata anche la situazione assicurativa.

E nel caso di una eventuale irregolarità come per esempio la mancata copertura di una polizza RCA o un'assicurazione scaduta, verranno applicate anche le relative e ulteriori sanzioni.

 

Tagliando elettronico: cosa cambia per gli automobilisti?

  • Il contrassegno o tagliando assicurazione RC auto, era quel documento esposto sulla parte anteriore della macchina che attestava il regolare pagamento della polizza RC, Responsabilità Civile. Tale tagliando, conteneva anche altre importanti informazioni, come la targa del veicolo che doveva corrispondere al numero contratto riportato sul certificato verde della polizza di assicurazione, il nome e il logo della compagnia di assicurazione e la data di scadenza della copertura assicurativa.

  • Il tagliandino giallo come tutti sanno prima del 15 ottobre 2015, era obbligatorio, per cui andava esposto nella parte anteriore dell'auto in modo da essere verificato in qualsiasi momento dalle Autorità insieme al bollino blu o verde mentre il certificato assicurazione andava riposto all'interno dell'abitacolo insieme agli altri documenti del veicolo obbligatori, come  il libretto e il CdP, Certificato di proprietà, trasformati anche loro nel nuovo Documento Unico di Circolazione.

  • La mancata esposizione del tagliando assicurazione Rc auto o la sua non ottimale leggibilità dall'esterno, era quindi sanzionabile con una multa.

  • La multa per la mancata esposizione del contrassegno assicurazione, era pari a 21 euro e prevedeva anche l'obbligo da parte dell'automobilista di portare il tagliando alla polizia o ai carabinieri per far constatare la regolarità della polizza. Molto più grave invece, la sanzione per chi circolava e circolare senza assicurazione o se si tratta di una polizza falsa, la cui multa è infatti di 716 euro.

  • Dal 18 ottobre 2015 però tutto questo è cambiato, nel senso che se prima le multa per mancata esposizione del tagliando assicurazione poteva essere erogata solo a seguito di controlli formali, quindi "alt, paletta, accosti" o durante la sosta del veicolo, con l'avvento della dematerializzazione del contrassegno assicurazione, la verifica diventa elettronica, per cui è sufficiente passare in un'area fornita di dispositivi che consentono il collegamento alla banca dati della Motorizzazione, per fare controlli sulla polizza RC.

  • Il fatto che sia caduto l'obbligo di esposizione del tagliando assicurazione auto, ha rappresentato una grandissima novità non solo  per tutti gli automobilisti italiani ma anche per gli addetti ai controlli, per le compagnie di assicurazioni auto e per la Motorizzazione.

  • La norma infatti, contenuta nel decreto Liberalizzazioni, ha previsto oltre che la dematerializzazione dei tagliandi dell'assicurazione auto anche un percorso a tappe per creare le condizioni per attivare un servizio del genere, come la costituzione di una grandissima banca dati online da parte della Motorizzazione aggiornata in tempo reale con i dati delle compagnie di assicurazioni. In questo modo, lo Stato italiano cercherà di limitare un fenomeno molto diffuso nel nostro Paese, quelle delle polizze Rc auto false o scadute.

  • Ricordiamo che, il contrassegno elettronico dell'assicurazione negli altri paesi è già una realtà da svariati anni, basti pensare che in Germania, questi dispositivi consentono anche di controllare lo stato delle gomme dei veicoli in viaggio sulle autostrade tedesche.

 

Controllo elettronico e verifica online polizza sul Portale dell'Automobilista:

Come funziona il controllo elettronico per la verifica delle polizze online? Come abbiamo detto dal 18 ottobre non c’è più l’obbligo di esposizione del contrassegno di assicurazione RCA per tutti i veicoli a motore.

 

Tutte le informazioni sulla copertura assicurativa dei veicoli, vengono inserite nella banca dati della Motorizzazione Civile dalla compagnia assicurativa, quest'ultime pertanto, dovranno rilasciare all'assicurato solo la copia del contratto di polizza con l'attestazione dell'avvenuto pagamento del premio. L'assicurato, quindi non deve più esporre il tagliando ma tenere a bordo del veicolo, solo il certificato di assicurazione, ai sensi  all’articolo 180 del Codice della strada, di tenere a bordo del veicolo il certificato di assicurazione.

 

Come e dove verificare se un veicolo è coperto dall'assicurazione? Per verificare elettronicamente se il veicolo ha un'assicurazione è sufficiente visitare il sito del Portale dell’automobilista e selezionare una specifica applicazione, ad accesso riservato, contenete tutte le informazioni sulle coperture assicurative collegate al numero di targa dei veicoli in circolazione, a supporto delle verifiche effettuate da parte delle forze dell’ordine.

Sempre dal portale, è inoltre, possibile accedere ad un'altra applicazione che consente di verificare la copertura assicurativa di qualsiasi veicolo a motore, attraverso l’inserimento del numero di targa.

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