L'attacco di Nizza

Attentato terroristico a Nizza: 3 morti. Macron: Francia sotto attacco

Un attentato terroristico è avvenuto nella mattina del 29 ottobre nella Basilica di Notre Dame a Nizza. L'assalitore è arrivato in Europa da Lampedusa

Attentato terroristico a Nizza: 3 morti. Macron: Francia sotto attacco

La Francia ripiomba nell’incubo terrorismo.

L'attentato si è consumato la mattina del 29 ottobre nella Basilica di Notre Dame a Nizza: il bilancio è di 3 morti e di alcuni feriti.

L’autore dell’attacco terroristico è stato fermato e si trova ora in ospedale in gravi condizioni.

 

Secondo quanto riferito da Le Figaro, è un migrante di 21 anni, di nazionalità tunisina: il suo nome è Brahim Aouissaoui. Sarebbe sbarcato a Lampedusa il 20 settembre per poi arrivare il 9 ottobre, dopo la quarantena obbligatoria, in un centro migranti a Bari.

 

Attacco a Nizza, allerta terrorismo al massimo livello in tutto il paese

«L'autore dell'attentato, mentre veniva medicato dopo essere stato ferito dalla polizia, continuava a gridare senza interruzione Allah Akbar» ha riferito il sindaco della città Christian Estrosi, che ha definito l’attentatore "un militante islamo-fascista".

 

Tre le vittime, due donne e un uomo, il sagrestano della Basilica. L’assalitore ha decapitato prima una donna e poi sgozzato il custode. La terza vittima, colpita alla gola, si è rifugiata in un bar vicino dove è morta dopo pochi minuti.


Il primo ministro francese Castex, che ha riferito sull'attentato di Nizza dopo aver sospeso la seduta sulle misure adottate per il nuovo lockdown, ha sottolineato che «la risposta della Francia sarà ferma, implacabile e immediata.»

 

«La Francia è sotto attacco» ha commentato a caldo il Presidente Emmanuel Macron. «Noi non ci arrenderemo.»


Dopo la visita al luogo dell’attentato, ha sottolineato: «Veniamo attaccati per la nostra libertà, non cederemo.»

 

«Rafforzeremo la presenza dell'esercito nelle nostre strade, sempre nell'ambito dell'operazione Sentinelle. Passeremo dagli attuali 3 mila a 7 mila per difendere i cittadini e le istituzioni» ha poi aggiunto, «con particolare attenzione a chiese e scuole.»

La Francia ha subito riattivato lo stato d'emergenza attentati.


Il ministro francese degli Esteri Jean-Yves Le Drian ha lanciato da Parigi un "messaggio di pace al mondo musulmano", sottolineando come la Francia sia il "Paese della tolleranza" e non "del disprezzo o del rifiuto".


L’attacco di Nizza è arrivato dopo la decapitazione del professore Samuel Paty- avvenuta il 16 ottobre in una località poco distante da Parigi, per aver tenuto una lezione sulla libertà d’espressione mostrando alcune vignette di Charlie Hebdo-in una città già ferita dall’attentato del 14 luglio 2016 sulla celebre Promenade.

 

Attentato Nizza: una giornata di paura

Dopo l'attentato a Nizza un afghano, armato di coltello, è stato fermato a Lione; mentre a Gedda un altro uomo è stato arrestato dopo aver ferito una guardia del consolato francese.

 

Un terzo uomo armato è stato ucciso ad Avignone per aver tentato di aggredire dei poliziotti al grido di "Allah Akbar".


Gli attacchi si sono verificati in un periodo di tensioni del Paese con il mondo islamico e in particolare con il presidente turco Erdogan, nel giorno in cui i musulmani celebrano la nascita di Maometto.

 

Attacco terroristico a Nizza, condanna e solidarietà da tutto il mondo

Papa Francesco, in un tweet, ha espresso la sua vicinanza alla comunità cattolica di Nizza, “in lutto per l’attacco che ha seminato morte in un luogo di preghiera e di consolazione. Prego per le vittime, per le loro famiglie e per l’amato popolo francese, perché possa reagire al male con il bene.”


Il premier Conte ha scritto sempre su Twitter: "Il vile attacco che si è consumato a Nizza non scalfisce il fronte comune a difesa dei valori di libertà e pace. Le nostre certezze sono più forti di fanatismo, odio e terrore. Ci stringiamo ai familiari delle vittime e ai nostri fratelli francesi.
Nous Sommes Unis!"

 
Parole di condanna sono arrivate dal ministro degli Esteri turco Mevlüt Çavu?o?lu; solidarietà ai francesi è stata espressa dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel, mentre il presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha esortato gli europei a "unirsi contro la violenza e contro coloro che cercano di incitare e diffondere l'odio."

 

Il Consiglio francese del culto musulmano, condannando con forza l'attentato di Nizza, ha invitato "In segno di lutto e di solidarietà alle vittime e i loro cari” i musulmani di Francia “ad annullare tutte le festività della festa del Malwid".

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