Nuova mutazione

Virus, la variante tedesca: cosa si sa finora, pericolosità e contagio

Dopo le mutazioni inglese, sudafricana e brasiliana, la paura arriva dalla Germania. Analisi in corso per valutare se sia più trasmissibile o più contagiosa

Virus, la variante tedesca: cosa si sa finora, pericolosità e contagio

Gli esperti avevano avvertito fin dalla scoperta della variante inglese: non sarà l’unica, avevano chiarito. E così è stato. Nel giro di pochi giorni sono state isolate altre mutazioni del virus SARS-CoV2, fino all’ultima in ordine di tempo. Si tratta della variante tedesca, identificata dagli scienziati dell’Ospedale Charitè di Berlino, che hanno analizzato i campioni biologici di pazienti e operatori sanitari ricevuti da una clinica a Garmisch Partenkirchen, in Baviera.

Ecco cosa si sa finora della nuova variante.

 

La scoperta della nuova variante

Ad annunciare la scoperta di questa variante durante una conferenza stampa è stato il professor Clemens Stockklausner, vicedirettore della clinica e primario presso il reparto di Pediatria e Medicina giovanile. Il nome deriva proprio dal fatto che è stata identificata dagli esperti tedeschi, in particolare su 73 persone, delle quali la maggior parte pazienti dell’ospedale (52), mentre la parte restante è costituita da personale medico e infermieristico. Le analisi, condotte nel laboratorio diretto dal virologo Christian Drosten, hanno portato a trovare proprio una nuova variante, che non è assimilabile a nessun di quelle scoperte finora: né quella inglese, né quella sudafricana o brasiliana.

 

Variante tedesca: le caratteristiche

Secondo Clemens Stockklausner, al momento la mutazione non presenterebbe analogie con la mutazione N501Y, cioè una di quelle che renderebbero il virus più contagioso. Sono invece presenti altre varianti sulla proteina S o Spike, quella che permette al virus di entrare nell’organismo umano: “C’è un pezzo della proteina Spike mancante nelle posizioni 69 e 70” ha spiegato l’esperto. “Ora - ha aggiunto - dipende da quali altri cambiamenti saranno trovati nella composizione genetica del virus, al fine di poter fare una corretta classificazione”.

 

Che effetti potrà avere?

Per capire quali possano essere le conseguenze della mutazione occorrerà attendere ancora qualche giorno, finché saranno terminate le analisi e sarà ultimato il sequenziamento genomico del virus, che potrebbe essere completato entro la fine del mese. E’ ancora presto, quindi, per stabilire quali possano essere le conseguenze e in particolare se la mutazione possa aumentare la trasmissibilità della malattia Covid o possa aumentarne la pericolosità. Al momento il team di Stockklausner ha fatto sapere che solo uno dei 35 pazienti contagiati dalla nuova variante è ricoverato in terapia intensiva.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA