
La crisi economica nata con il Covid-19 ha ampliato le disuguaglianze sociali, facendo diventare i ricchi più ricchi e i poveri più poveri, con le persone in difficoltà che ci metteranno 10 anni per riprendersi dallo tsunami Coronavirus.
Stiamo parlando di circa tre milioni di persone mentre le 1.000 persone più ricche al mondo recupereranno le perdite in soli 9 mesi.
I ricchi hanno recuperato perdite Covid in 9 mesi. Per i poveri ci vorranno 10 anni
Abbiamo spesso detto che il Coronavirus è un virus “democratico” poiché colpisce trasversalmente ricchi e poveri sia dal punto di vista sanitario che economico.
Nessuno si salva dal Covid-19 ma le prospettive future sono notevolmente diverse a seconda si parli di persone abbienti e di soggetti svantaggiati economicamente. Basti pensare ai numerosi appelli lanciati anche da Papa Francesco nel non lasciare fuori dalla vaccinazione i più poveri e i Paesi sottosviluppati.
Da considerare che coloro che hanno maggiori possibilità economiche hanno anche maggiore possibilità di curarsi e di salvare la propria vita e quella dei loro familiari.
Il Coronavirus, quindi, può essere definito il virus della disuguaglianza, con i poveri che subiscono gli effetti più pesanti della pandemia.
Il nuovo rapporto Oxfam pubblicato oggi dall’organizzazione impegnata nella lotta alle disuguaglianze in occasione dell’apertura dei lavori del World Economic Forum di Davos, che quest’anno si terrà in forma virtuale, sottolinea come le 1.000 persone più ricche del mondo abbiano recuperato in appena nove mesi tutte le perdite che avevano accumulato per l’emergenza Covid-19, mentre i più poveri per riprendersi dalle catastrofiche conseguenze economiche della pandemia potrebbero impiegare più di 10 anni.
Coronavirus: entro il 2030 mezzo miliardo di poveri in più
Per la prima volta in un secolo, si potrebbe registrare un aumento della disuguaglianza economica in quasi tutti i paesi contemporaneamente.
Nel mondo i 10 uomini più facoltosi hanno visto la loro ricchezza aumentare di 540 miliardi di dollari dall’inizio della pandemia: si tratta di una somma che sarebbe più che sufficiente a pagare il vaccino anti Covid per tutti gli abitanti del pianeta e ad assicurare che nessuno cada in povertà a causa del virus.
In assenza di un’azione adeguata e coerente da parte dei Governi, la Banca Mondiale prevede inoltre che entro il 2030 oltre mezzo miliardo di persone in più vivranno in povertà, con un reddito inferiore a 5,50 dollari al giorno.