Pace tra utenti e tlc

Conciliazioni con le compagnie telefoniche: da 1 febbraio cambia tutto

Dal 1 febbraio 2021 cambiano le conciliazioni con le compagnie telefoniche con ConciliaWeb 2.0, nuova piattaforma Agcom per risoluzione delle controversie

Conciliazioni con le compagnie telefoniche: da 1 febbraio cambia tutto

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha approvato il nuovo regolamento sulla risoluzione delle controversie tra utenti e compagnie telefoniche.

 

Vediamo come cambiano le conciliazioni con le compagnie telefoniche dal 1° febbraio 2021, con ConciliaWeb 2.0 la nuova piattaforma per la risoluzione delle controversie tra utenti e operatori di comunicazioni elettroniche.

 

Online dal 1 febbraio ConciliaWeb 2.0, piattaforma Agcom per conciliazioni con compagnie telefoniche

Sarà online dal 1° febbraio 2021 ConciliaWeb 2.0, la nuova piattaforma per la risoluzione delle controversie tra utenti e operatori di comunicazioni elettroniche dell’Agcom.

 

La principale novità della nuova versione della piattaforma è rappresentata dall’apertura alle associazioni dei consumatori e agli avvocati, che avranno accessi dedicati e la possibilità di presentare direttamente le istanze in nome dei propri assistiti.

 

In questi primi anni di utilizzo della piattaforma telematica il numero di procedure conciliative concluse, pari a 132mila, ha superato di gran lunga quello delle istanze presentate, che si è attestato a 122mila.

Si tratta di un dato che segna una svolta rispetto al passato e che rappresenta un buon viatico per la partenza di ConciliaWeb 2.0, specialmente in questo periodo in cui la pandemia ci ha costretto a rivoluzionare le nostre vite e ad affidarci ai servizi digitali per ridurre al minimo il rischio contagio Covid.

 

Conciliazioni telefoniche, Agcom: SPID e CIE per accedere alla piattaforma ConciliaWeb 2.0

A partire dal prossimo 1° febbraio, sarà possibile presentare le nuove istanze di conciliazione con le compagnie telefoniche tramite la piattaforma Conciliaweb dell’Agcom. Le uniche modalità di accesso alla piattaforma saranno lo SPID o la Carta d’identità elettronica, come prescritto dal Decreto Semplificazioni per tutte le piattaforme telematiche della Pubblica amministrazione a partire dal 1° marzo 2021.

 

Per i procedimenti in corso, gli utenti potranno continuare a utilizzare come credenziali di accesso codice fiscale e password fino alla conclusione delle procedure e, comunque, non oltre il 30 settembre 2021.

 

Per rendere la piattaforma ancora più accessibile, oltre alla sezione aggiornata delle Faq, sono stati realizzati quattro manuali, uno per tipologia di utente, che potranno essere scaricati liberamente.

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