
Migliora la situazione in Russia, dove i dati ufficiali indicano in 17.741 i nuovi casi di contagio Covid, il minimo dal 29 ottobre 2020. Ma mentre a Mosca riaprono bar, ristoranti e tutti i locali (comprese le discoteche), a lanciare l’allarme in Europa ci ha pensato la cancelliera tedesca, Angela Merkel, che parla di situazione esplosiva definendola “una polveriera”. Berlino chiede un inasprimento delle norme anti-contagio, proprio mentre la Francia potrebbe decidere nelle prossime un terzo lockdown “molto rigido”. Nel Regno Unito, dopo aver superato il record di 100mila vittime da inizio pandemia, scattano regole più rigide per chi entra nel Paese.
Russia, stop alle restrizioni
Il sindaco di Mosca, Serghei Sobyanin, ha disposto lo stop delle limitazioni ai movimenti, autorizzando la riapertura di tutte le attività di ristorazione, bar compresi, e dei locali, inclusi discoteche e night club. E’ l’effetto del calo di contagi che, secondo l’agenzia russa Tass che cita dati ufficiali, sono scesi a 17.741, con 594 decessi nelle ultime 24 ore rilevate. Ufficialmente dalla scorsa primavera sono 3.774.672 i contagi in Russia, con poco più di 71 mila vittime.
Germania, Merkel: “Una polveriera”
Molto più preoccupata la Cancelliera tedesca, Angela Merkel, che paragona la situazione a una “polveriera” e chiede più severità alle autorità europee, soprattutto con maggiori limitazioni ai viaggi e un inasprimento dei criteri per l’istituzione della zona rosso scuro. Secondo fonti diplomatiche, sono sulla stessa linea anche Belgio, Olanda e Austria.
Gran Bretagna: vittime doppie rispetto alla Seconda Guerra mondiale
Con oltre 100mila decessi, il doppio di quelli della Seconda guerra mondiale, la Gran Bretagna guida la classifica delle vittime da Covid-19. Il Governo sta studiando ulteriori restrizioni, soprattutto per chi entra nel Paese, come l’isolamento fino a 10 giorni in hotel sorvegliati anche per gli asintomatici. Ad oggi è richiesto solo un test Covid negativo entro le 72 ore precedenti, una quarantena di 10 giorni e la compilazione di un modulo per il tracciamento.
Francia, pronto il terzo lockdonw “molto rigido”
Il presidente Emmanuel Macron potrebbe decidere entro mercoledì sera il terzo lockdown, che secondo gli esperti del Cts francese dovrebbe essere “molto rigido”. Il coprifuoco anticipato dalle 20 alle 18, infatti, ha sortito effetti minori rispetto alle aspettative e solo a livello locale.