Covid e restrizioni

Misure anti-Covid, quali Regioni pronte al giallo (e arancione)

Con i nuovi dati da domenica possibile cambio di colorazione per Liguria e Veneto. In forse la Sicilia, possibile l’arancione. Male invece Trento e Molise

Misure anti-Covid, quali Regioni pronte al giallo (e arancione)

Con la pubblicazione dei nuovi dati prevista venerdì 29 gennaio, si prevedono cambi di colorazione tra le Regioni italiane a partire da domenica 31. Le più interessate potrebbero essere Liguria e Veneto, che mirano a diventare gialle dopo un calo nei contagi. Male, invece, Trento e Molise che potrebbero essere “declassate” ad arancioni. In Sicilia si spera di entrare in fascia arancione, la Sardegna pensa al ricorso al Tar. Ecco la situazione.

 

Liguria e Veneto verso il giallo

Al momento sono 14 le Regioni in fascia arancione. Di queste le due che mirano a passare in giallo sono la Liguria, con indice Rt a 0,94 e rischio basso, e il Veneto dove il Governatore, Luca Zaia, ha comunicato un Rt a 0,62.

Dovrebbero invece rimanere in arancione Puglia, Umbria e Valle d'Aosta.

 

Sicilia, da rossa ad arancione?

Mira a una “promozione” anche la Sicilia, oggi in fascia rossa. Come spiegato dall'assessore alla Salute, Ruggero Razza, l’indice Rt è in calo e i parametri dei posti letto in terapia intensiva e area medica sono sotto la soglia critica. Non sembra migliorare, invece, la situazione a Bolzano, altro territorio rosso, ma dove sono scattate deroghe come l’apertura delle scuole superiori in percentuali tra il 50% e il 75% e con scaglionamenti negli ingressi.

 

A rischio “retrocessione”: Molise e Trento

Non migliora ed anzi peggiora la situazione nell’altra provincia autonoma di Trento e nel Molise, che contano su un Rt rispettivamente dello 0,84 e 0,97, che potrebbe farle passare in fascia rossa. Rimarrebbero, invece, gialle Basilicata (che però punta alla zona bianca), Campania e Toscana, che puntata a diventare zona bianca, ma per ora sembra debba aspettare.

 

Lombardia e Sardegna: cosa succede

Sembra che per ora non ci sia un cambio di colorazione in vista per la Lombardia, dopo lo scambio di accuse reciproche con il ministero della Salute, per l’errore nel conteggio che ha portato a un Rt superiore. Se il Pirellone ha fermato il ricorso al Tar, potrebbe invece avvalersene la Sardegna, dopo la “bocciatura” da gialla ad arancione, e dove il Governatore Solinas pensa proprio di rivolgersi al Tribunale amministrativo regionale.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA