La precisazione dell’istituto

Bonus universitari 2021, chiarimenti Inps: borse studio autofinanziate

Il bonus universitari 2021 destinato ai figli dei dipendenti pubblici non è finanziato con risorse pubbliche. La precisazione arriva direttamente dall’Inps

Bonus universitari 2021, chiarimenti Inps: borse studio autofinanziate

Il bonus universitari 2021 destinato ai figli dei dipendenti pubblici non è finanziato con risorse pubbliche.

 

La precisazione arriva direttamente dall’Inps: l’Istituto di Previdenza ha specificato che le borse di studio per i corsi di laurea e di specializzazione post-laurea riservate ai dipendenti pubblici sono autofinanziate e non rappresentano quindi un privilegio degli statali.

 

Borse di studio annuali per laurea e specializzazione: precisazioni Inps

Nei giorni scorsi si è scritto molto sul bonus universitari 2021, a volte in modo fuorviante dichiara l’Inps riferendosi ad alcune testate, in particolare di stampa locale e web, nonché su alcuni profili social media.

 

In realtà la prestazione denominata “Bonus studenti” è un bando di concorso “Borse di studio per corsi di laurea e corsi universitari di specializzazione post lauream”, riservato ai figli o orfani ed equiparati, dei dipendenti e pensionati iscritti al Fondo Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, al Fondo gestione Assistenza Magistrale e al Fondo ex Ipost.

 

Questa prestazione, a bando annuale, fa parte delle iniziative di credito, welfare e formazione, offerte agli iscritti ai suddetti fondi, autofinanziate con le quote di partecipazione e non con risorse pubbliche, precisa l’INPS per far capire che non si tratta di un privilegio statale riservato ad una particolare cerchia di favoriti.

 

Bonus universitari 2021: a chi spetta

Il bando INPS relativo al bonus studenti universitari 2021 precisa che il contributo fino a 2000 euro per le spese universitarie e di specializzazione viene erogato in favore dei figli o orfani ed equiparati:

  • degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;

  • dei pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;

  • degli iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale;

  • degli iscritti al Fondo Ipost.

 

Per partecipare al bando INPS per il bonus universitari 2021, inoltre, bisogna possedere determinati requisiti, che vanno dall’età (limite massimo 32 anni) al percorso di studi (non essere fuori corso, avere una media ponderata dei voti pari ad almeno 24/30).

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA