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Dpcm e spostamenti tra regioni: cosa succede dopo 15 febbraio e Draghi
Tra tre giorni scadrà il divieto di spostamenti tra regioni, esattamente lunedì 15 febbraio 2021 ma con la crisi di governo non si sa ancora come affrontare la questione.
Stando alle ultime indiscrezioni oggi potrebbe essere convocato un Consiglio dei ministri ad hoc per approvare un decreto legge ponte che possa prorogare al 22 febbraio, o anche fino al 5 marzo, il blocco degli spostamenti tra le regioni.
Spostamenti tra regioni: si va verso una proroga del divieto anche tra zone di colore giallo
Si attende per oggi la convocazione di un Consiglio dei ministri ad hoc per risolvere la questione relativa agli spostamenti tra regioni, con lo stop in vigore fino al 15 febbraio 2021.
Si va verso una proroga del divieto di spostamenti anche tra regioni di colore giallo, nonostante la diffusione dei contagi sia sotto controllo. Sono le varianti a richiedere prudenza, proprio per questo i ministri della Salute, Roberto Speranza, e degli Affari regionali, Francesco Boccia, sosterranno la proroga di concerto con le regioni.
Il Presidente Stefano Bonaccini, a margine della Conferenza delle Regioni aveva dichiarato che “l’orientamento della Conferenza delle Regioni è di richiedere di prorogare il Dl che vieta gli spostamenti da una Regione all'altra, anche per la zona gialla. Nelle prossime ore comunicherò tale orientamento al ministro Francesco Boccia che aveva chiesto il nostro parere nel corso dell'ultima Conferenza Stato-Regioni, oltre che al Presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi”.
Nella Conferenza delle Regioni è emersa anche la richiesta di valutare nel nuovo Dpcm possibili e graduali riaperture di cinema, palestre e teatri nel rispetto di tutti i protocolli di prevenzione e con ingressi contingentati.
Divieto di spostamenti tra regioni: le ipotesi in campo
La scelta sul divieto di mobilità dovrebbe essere lasciata al nuovo governo Draghi, anche se ad oggi il governo Conte è ancora in carica per gli affari correnti.
Se il nuovo esecutivo non farà in tempo ad assumere pieni poteri entro la scadenza del decreto legge sugli spostamenti tra regioni fissata per il 15 febbraio, il Consiglio dei Ministri uscente potrebbe vare una proroga fino al 22 febbraio con un decreto ponte del divieto.
Nel caso in cui il giuramento del governo Draghi dovesse avvenire entro domenica, il nuovo esecutivo farebbe in tempo a varare una proroga più lunga fino al 5 marzo 2021, per allineare la data della scadenza delle misure sugli spostamenti tra regioni a quella del Dpcm sulle divisioni delle regioni in diversi colori sulla base delle fasce di rischio, con le relative misure anti Covid sul coprifuoco dalle 22 alle 5 e sugli orari di chiusura di bar e ristoranti alle 18.