
Antonio Catricalà, ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ed ex Garante dell'Antitrust, è stato trovato morto nella sua abitazione a Roma, nel quartiere Parioli.
Catricalà, secondo quanto fa sapere l'agenzia Ansa da fonti investigative, si sarebbe suicidato sparandosi un colpo di pistola. Sul posto è intervenuta la Polizia e la Scientifica.
Chi era Antonio Catricalà:
Antonio Catricalà, nato a Catanzaro, il 7 febbraio 1952, è stato un avvocato, magistrato, dirigente pubblico, ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e Viceministro al Ministero dello Sviluppo Economico, nonché presidente di Aeroporti di Roma S.p.A. e Garante dell'Antitrust.
Catricalà si era laureato con lode in giurisprudenza presso l'Università di Roma "La Sapienza", allievo di Pietro Rescigno, ha vinto il concorso in magistratura ordinario e superato l'esame di abilitazione da avvocato. Successivamente si è dedicato allo studio di economia, sociologia, storia e scienza dell'amministrazione presso l'Istituto Luigi Sturzo di Roma, dove è stato allievo di Federico Caffè. E' stato poi nominato per consigliere e presidente di sezione del Consiglio di Stato della Repubblica italiana.
E' di oggi 24 febbraio 2021, la notizia che il professore ed ex sottosegretario, è stato trovato morto suicida nel suo appartamento ai Parioli. Lascia la moglie e due figlie. Figlie di cui era molto orgoglioso, a dimostrarlo un suo tweet nel 2018 dedicato alla figlia: