
Alla fine Luna Rossa ha dovuto cedere di fronte alla superiorità di New Zealand, che conquista la 36esima America’s Cup e rimanendo detentore del titolo più ambito del mondo della vela. Nella baia di Auckland, i padroni di casa hanno ottenuto l’ultimo punto che mancava per ottenere il successo, chiudendo la finale di Coppa America sul 7-3, dopo Gara 10, inizialmente sospesa per mancanza di vento.
Per l’imbarcazione dei “kiwi” è il quarto successo (il secondo consecutivo) dopo quelli del 1995, 2000 e 2017.
Bruni: "Sfortunati nel finale, ma possiamo farcela"
Luna Rossa ha lottato, come nei giorni scorsi, ma si è dovuta “inchinare” di fronte ai padroni di casa, il team neozelandese che era Defender del titolo e che è riuscito nell’impresa di tenere la Coppa America: "E' stata una grande esperienza, complimenti a New Zealand. Hanno fatto un grande lavoro. Complimenti anche al nostro team: abbiamo mostrato a tutto il mondo che possiamo farcela anche noi. Siamo stati sfortunati negli ultimi giorni, ma il lavoro è stato ottimo” ha commentato a caldo Francesco Bruni, timoniere del team tricolore.
“Ci siamo arrivati vicini, non è finita la corsa di Luna Rossa in Coppa America, ci riproveremo con maggiore esperienza. Spero di avere una nuova opportunità. Sono felice di quanto fatto, grazie all'Italia per il supporto" ha aggiunto. "Grazie dell'opportunità, grazie a tutti i ragazzi del team: è un'esperienza che mi porterò nel cuore per sempre!!! Mi dispiace, non è andata come avremmo voluto, ma è sport e uno vince, uno perde!!!” ha invece commentato Max Sirena, skipper di Luna Rossa, sul proprio account di Instagram.
Burling: "Vittoria eccezionale, complimenti a Luna Rossa"
Entusiasta il timoniere di New Zealand, Peter Burling: "Eccezionale, è surreale – ha detto - Una volta passati avanti, si è trattato solo di andare all'arrivo. Abbiamo preso la destra, con un buon vento, e siamo riusciti a vincere. Vincere contro Spithill è stata un'emozione grandissima, ma anche quattro anni fa alle Bermuda era la stessa cosa. E' bellissimo vedere i tifosi a riva, splendida questa barca. Complimenti a Luna Rossa per la serie, hanno fatto un grande lavoro".
Quarto successo per Te Rehutai
E’ il quarto successo per l’imbarcazione del Team New Zealand, che ha varato la sua barca con il nome di “Te Rehutai”, utilizzando come da tradizione la lingua maori, ovvero l’idoma dei nativi neozelandesi. Ma qual è il significato? Letteralmente vuol dire “spruma del mare” e il team lo aveva spiegato così prima del via della Coppa America: “Dove l’essenza dell’oceano rinvigorisce ed energizza la nostra forza e determinazione”.