In vacanze tra le stelle

Primo hotel nello spazio nel 2027: ecco come sarà il Voyager Station

Progettato da un’azienda californiana, l’albergo ricorda una nave da crociera che però viaggerà in orbita tra appena 6 anni. Ecco come sarà l’hotel spaziale

Primo hotel nello spazio nel 2027: ecco come sarà il Voyager Station

Se è vero che al momento i viaggi sono resi difficili dalla pandemia, è altrettanto vero che si punta a riprendere la mobilità mondiale e persino spaziale. L’idea non è solo quella di organizzare viaggi in orbita o sulla Luna, come progetta il visionario Elon Musk, ma offrire un soggiorno in un hotel che non vanterà solo un certo numero di stelle per il suo servizio, ma permetterà proprio di dormire e cenare con vista sulle galassie.

Si tratta del Voyager Station hotel che dovrebbe essere pronto tra appena 6 anni, nel 2027.

Ecco di cosa si tratta e cosa offre.

 

L’hotel “stellare”

Si chiama Voyager Station Hotel e in questo caso la stazione non è certo quella di rifornimento alla quale siamo abituati. Si tratta, infatti, di un hotel che sarà una vera e propria stazione spaziale, dove poter soggiornare circondati dagli altri. Il tutto a partire dal 2027.

A progettarlo è una società con sede in California, la Gateway Foundation, che ha avviato i lavori dal 2019. Obiettivo: realizzare un hotel simile a una nave da crociera, che galleggerà in orbita, tra i 300 e i 1000 km di altitudine.

 

Come sarà il Voyager Station Hotel

Secondo il progetto, all’interno dell’albergo ci saranno camere capsule, ristoranti, bar, ma persino anche un cinema, palestra e un immancabile centro benessere, per godersi il massimo del relax circondati da un paesaggio stellare e possibilmente con vista sulla Terra.

A realizzare il futuristico hotel è la Orbital Assembly Corporation (OAC), nel frattempo si descrive come "la prima società di costruzioni spaziali su larga scala".

 

Sicurezza, comfort e niente assenza di gravità

La stessa società garantisce la massima sicurezza e solidità del progetto, tranquillizzando i potenziali futuri ospiti del Voyager Station Hotel: non si soggiornerà in assenza di gravità (il che renderebbe un po’ più difficile goderne i servizi!), perché all’interno della struttura saranno realizzati livelli variabili di gravità artificiale, quindi tutti i clienti potranno rimanere con i piedi per terra, o meglio i piedi sul pavimento dell’albergo. Ma non solo.

 

Non solo stanze: ville in affitto

Ovviamente non si tratterebbe di un turismo “mordi e fuggi”, non fosse altro che per il costo, le distanze e la preparazione richiesta (immaginiamo) prima del viaggio e del soggiorno. In vista di permanenze medio lunghe, anche di un mese, il progetto prevede anche la realizzazione di ville di lusso da 500 metri quadrati con la possibilità di avere cucina, bagno e fino a 3 camere da letto per una capienza totale di 16 persone. Non resta che aspettare la possibilità di prenotarsi. Il costo? I prezzi, spiega la società che gestirà l’hotel, “non sono esorbitanti come ci si potrebbe aspettare". Il listino, comunque, è disponibile sul sito, previa registrazione (voyagerstation.com/)

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