I criteri di assegnazione delle dosi dei vaccini anti-Covid potrebbero cambiare, fin da oggi, quando la proposta sarà trasmessa alle Regioni dal Commissario Straordinario per l'Emergenza Covid.
Il generale Francesco Figliuolo dovrebbe “suggerire” una revisione delle percentuali di ripartizione, passando al calcolo della popolazione residente nelle Regioni ed escludendo under 16 e over 80. Al momento, invece, la distribuzione è sulla base di liste della popolazione “target”, cioè a partire dai soggetti più vulnerabili.
Ci sono novità in arrivo, però, anche sul fronte degli insegnanti, che potrebbero ricevere non solo AstraZeneca, nel frattempo al centro degli accertamenti dopo la scoperta di 29milioni di dosi stoccate ad Anagni, in provincia di Frosinone. A fronte dei dati dei contagi di domani, inoltre, potrebbero esserci cambi nella colorazione delle Regioni. Il punto quotidiano con le novità.
Draghi: “I dati sui vaccini online questa settimana”
"Il Governo intende assicurare la massima trasparenza ai dati sui vaccini e renderà pubblici questa settimana tutti i dati sul sito della Presidenza del Consiglio Regione per Regione, categoria di età per categoria di età". Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nelle comunicazioni all'Aula della Camera in vista del vertice Ue di oggi e domani. Secondo il premier si sta “sburocratizzando” la procedura di somministrazione delle dosi.
Speranza sui vaccini agli insegnanti: “Priorità all’età”
Al Question time alla Camera, Speranza ha spiegato che la somministrazione del vaccino AstraZeneca non sarà più effettuata secondo il criterio di priorità per categorie, per il quale dopo gli i sanitari, le Rsa e gli over 80 si è passati a insegnanti e forze dell’ordine. Ora si darà priorità all’età anagrafica discendente, dal momento che le agenzie del farmaco hanno considerato l’AstraZeneca adeguato anche per gli over 65.
AstraZeneca, efficace al 76%. Giallo Anagni
L’azienda anglo-svedese ha annunciato oggi che il proprio vaccino ha un’efficacia del 76%. Ma è giallo sui quasi 30 milioni di dosi stoccate in un deposito di Anagni e destinate presumibilmente al Regno Unito. I Nas hanno scoperto le fiale e il premier Draghi ha assicurato la massima vigilanza. Durissima era stata la reazione di Bruxelles che, con il Commissario all'emergenza Covid, Breton, ha minacciato il blocco dell'export, se non per una piccola parte destinata ai paesi poveri in base all’accordo Covax.
Zone, verso il cambio di colore per tre Regioni
I dati epidemiologi trasmessi tra 24 ore alla cabina di regia potrebbero decidere un cambio di colore da lunedì 29 marzo per la Toscana, verso il rosso, mentre il Lazio spera di passare in arancione. A sperare in una “promozione” è anche la Lombardia, anche se il passaggio appare meno probabile.