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A Pasqua (domenica 4 aprile) su Sky cinema arriva “Genitori vs influencer”: la commedia generazionale che fa riflettere sul mondo dei social, ma anche sulla stupidità dei preguidizi scritta dalla regista Michela Andreozzi insieme a Fabio Bonifacci.
Il film è prodotto da Paco Cinematografica, la società di produzione di Arturo Paglia e Isabella Cocuzza.
"Genitori vs influencer", la trama
Paolo (Fabio Volo), professore di filosofia, è un vedovo, che ha cresciuto da solo la figlia Simone (Ginevra Francesconi), riuscendo a creare un rapporto perfetto, ma poi qualcosa si spezza. L’idillio tra padre e figlia finisce quando Simona, ormai adolescente, rimane affascinata dal mondo degli influencer e decide di diventare come il suo idolo Ele-O-Nora (Giulia De Lellis, che è una vera influencer). Per recuperare il rapporto con la figlia, Paolo inizia una campagna contro l’abuso dei social, con l’aiuto della stessa Simone che diventa la sua web manager.
La regista
“Da tempo ero interessata a raccontare la storia di un padre, concentrandomi soprattutto su un periodo importante che sconvolge la vita di un genitore, quello dell’adolescenza – dice Michela Andreozzi alla presentazione del film- quando Fabio Bonifacci mi ha proposto il soggetto mi sono resa conto che non erano mai stati realizzati film in cui si parlava del rapporto genitori figli ai tempi dei social network, così mi sono messa subito a lavoro, cercando di mettere insieme più informazioni possibili che avessero a che fare con Instagram e il seguito di adolescenti che ne fanno parte, parlando del rapporto che questi hanno con gli influencer”.
Il protagonista
Per Fabio Volo, girare questo film è stata: “ un'esperienza bellissima”. “ Sognavo da anni di interpretare il professore di filosofia – confessa- la sfida era raccontare un padre che ha cresciuto da solo la figlia e si ritrova davanti una persona indipendente. Ne nasce uno scontro tra boomer e Generazione Z, due mondi fatti di pregiudizi ma destinati a incontrarsi. C’è molto di me, soprattutto nel ruolo del professore. Penso che l’influencer sia un lavoro meraviglioso, credo che l’umanità si sia evoluta proprio grazie a uno scambio reciproco di consigli. Ben vengano gli influencer se consigliano cose positive”.