Si riparte

Cartelle esattoriali 2021: dal 1° maggio riparte la riscossione

Dal 1 maggio 2021 riparte l’attività di riscossione dell’Agenzia delle Entrate. Verranno notificati 15 milioni di atti ma con una certa gradualità

Cartelle esattoriali 2021: dal 1° maggio riparte la riscossione

La macchina della Riscossione si prepara per la ripartenza: l’attività di notifica delle nuove cartelle esattoriali, avvisi e di tutti gli altri atti di competenza dell’Agenzia delle entrate-Riscossione (AdeR) ripartirà, salvo novità, il 1° maggio 2021 dopo l’ennesima proroga del decreto Sostegni bis di due mesi.

 

C’è chi nutre qualche piccola speranza per un ennesimo rinvio da inserire nel decreto Sostegni bis mentre altri sono convinti che il governo abbia deciso di far combaciare la ripartenza delle notifiche con le prime riaperture delle attività commerciali.

 

Dal 1 maggio ripartono anche i pignoramenti su stipendi, salari, altre indennità relative al rapporto di lavoro o impiego, nonché a titolo di pensioni e trattamenti assimilati.

 

Cartelle esattoriali: dal 1 maggio riprende con gradualità l’attività di notifica

L’attività di notifica degli atti dell’Agenzia delle Entrate è sospesa dall’8 marzo 2020, in conformità con quanto stabilito dal decreto “Cura Italia”, il primo provvedimento emanato a seguito dell’emergenza sanitaria Covid. Via via la sospensione delle cartelle esattoriali è arrivata sino alla data del 30 aprile 2021 fissata dal decreto Sostegni. In questo lungo periodo ben 15 milioni di atti sono rimasti nel cassetto.

 

Il governo sta lavorando ad un decreto Sostegni bis ma non è ancora trapelato nulla su un possibile nuovo rinvio delle cartelle esattoriali, quindi salvo novità, dal 1° maggio ripartirà l’attività di Riscossione dell’Agenzia delle Entrate, ma con una certa gradualità fino al 28 febbraio 2022.

 

In un provvedimento del 6 aprile 2021 l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che gli uffici notificheranno gli atti distribuendoli possibilmente in modalità pressocché uniforme, seguendo prioritariamente l’ordine cronologico di emissione con alcune deroghe in caso di urgenza e avvio della sanatoria degli avvisi bonari.

 

La ripartenza terrà in considerazione anche i carichi di lavori assegnati agli uffici e gli effetti sui soggetti che effettueranno la notifica degli atti sospesi.

 

Agenzia delle Entrate: dal 1° maggio 2021 riprendono anche i pignoramenti

Dal 1 maggio 2021 non solo riparte l’attività di notifica delle cartelle esattoriali ma riprendono anche i pignoramenti, gli obblighi di accantonamento derivanti dai pignoramenti presso terzi effettuati prima della data di entrata in vigore del decreto Rilancio (19/5/2020), su stipendi, salari, altre indennità relative al rapporto di lavoro o impiego, nonché a titolo di pensioni e trattamenti assimilati.

 

La prima scadenza per i versamenti della rottamazione ter e per il saldo e stralcio è fissata invece al 31 luglio 2021 per le rate relative all’anno 2020.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA