Sangiuliano lascia il Ministero della Cultura, arriva Alessandro Giuli
Zelensky a Cernobbio: Italia cruciale per pace e futura ricostruzione
Stretta sulla pubblicazione delle ordinanze: nuove regole dal Cdm
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto Riaperture che entrerà in vigore da lunedì 26 aprile 2021 fino al 31 luglio 2021.
Il decreto-legge introduce misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19, ma non si tratta di un “liberi tutti”, come specificato dal ministro della Salute, Roberto Speranza.
Tra le novità il “pass verde” per gli spostamenti tra Regioni e non solo. Vediamo cos’è, a cosa serve e come si fa ad averlo.
Decreto Riaperture introduce pass verde: cos’è e a cosa serve
Nuove regole per gli spostamenti tra Regioni da lunedì 26 aprile 2021, dettate dal decreto Riaperture approvato dal Consiglio dei Ministri due giorni fa e pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
In attesa di conoscere i nuovi colori delle Regioni, oggi come di consueto si riunisce la Cabina di regia, vediamo insieme cosa cambia e cos’è il “pass verde”, grande novità del provvedimento.
Il decreto-legge reintroduce le zone gialle, sparite per circa un mese, e prevede l’introduzione sul territorio nazionale delle cosiddette “certificazioni verdi Covid-19”, chiamate anche pass verde o green pass.
Il pass verde è un certificato che serve a provare lo stato di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 o la guarigione dall’infezione o l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo.
Le certificazioni di vaccinazione e quelle di avvenuta guarigione avranno una validità di sei mesi, quella relativa al test risultato negativo sarà valida per 48 ore. Le certificazioni rilasciate negli Stati membri dell’Unione europea sono riconosciute come equivalenti, così come quelle rilasciate in uno Stato terzo a seguito di una vaccinazione riconosciuta nell’Unione europea.
Pass verde per spostamenti tra Regioni, autocertificazione per coprifuoco
Cambiano le regole per gli spostamenti tra Regioni dal 26 aprile 2021, giorno dell’entrata in vigore del decreto Riaperture. A partire da lunedì prossimo sono consentiti gli spostamenti tra le Regioni diverse nelle zone bianca e gialla, senza pass verde e autocertificazione mentre le persone munite della “certificazione verde” potranno spostarsi anche tra le Regioni e le Province autonome in zona arancione o zona rossa.
Dal 26 aprile al 15 giugno, in zona gialla e arancione sarà consentito far visita a parenti ed amici, a 4 persone (con figli minorenni e persone con disabilità conviventi) verso una sola abitazione privata abitata una volta al giorno. Non sono invece consentiti spostamenti verso altre abitazioni private abitate nella zona rossa.
Resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 di mattina, con gli spostamenti consentiti solo per motivi di lavoro, salute e necessità con autocertificazione.