
Il primo maggio si celebra la Festa dei Lavoratori. Una ricorrenza ratificata nel 1889 a Parigi che si è poi diffusa in molti altri paesi del mondo.
Il 1° maggio 2021 è quindi una giornata di festa nazionale non solo in Italia, ma anche in molti stati europei, Sud America, Cina e Russia. Non negli Stati Uniti e in Canada, dove il Labor Day è invece il primo lunedì di settembre.
L’origine della Festa dei lavoratori il 1° maggio
Nel luglio 1889, in occasione del congresso della Seconda Internazionale, in cui si erano riuniti i rappresentanti dei partiti socialisti e operai europei, venne quindi lanciata l'idea di dedicare una giornata alla celebrazione dei diritti e delle battaglie dei lavoratori.
Fu un episodio preciso a spingere i membri del congresso a scegliere la data del 1° maggio, ossia “la Rivolta di Haymarket”, avvenuta a Chicago nel 1886. In quell'occasione alcuni lavoratori persero la vita negli scontri con la polizia mentre protestavano in difesa dei propri diritti; altri vennero arrestati e condannati a morte o all'ergastolo.
Lo sciopero, indetto dai sindacati proprio il primo maggio per richiedere una giornata lavorativa di 8 ore- dato che all'epoca poteva durare dalle 12 alle 16 ore- e iniziato pacificamente, finì quindi in tragedia tre giorni dopo. L’indignazione suscitata dagli eventi varcarono i confini del Paese e portò alla ribalta la necessità di intervenire a tutela dei lavoratori.
L’iniziativa nata al congresso di Parigi riuscì a diffondersi, seppur tra le resistenze di molti governi: le prime celebrazioni della Giornata del lavoro si svolsero il 1° maggio del 1890. In Italia la Festa dei Lavoratori venne ratificata solo due anni dopo, nel 1891.
La Festa dei Lavoratori in Italia
Durante il periodo fascista, dal 1923 fino al 1944, la festa dei lavoratori del 1° maggio venne anticipata da Mussolini al 21 aprile, in concomitanza con i Natali di Roma.
La festa fu riportata al primo maggio dopo la fine del secondo conflitto mondiale nel 1945.
Il 1° maggio 1955 papa Pio XII istituì infine la festa di San Giuseppe lavoratore, in modo da rendere partecipi anche tutti i lavoratori cattolici.
Purtroppo anche nel nostro paese questa data è stata segnata da un tragico evento, ricordato come "la strage di Portella della Ginestra". Il 1° maggio 1947 a Portella della Ginestra, località del comune di Piana degli Albanesi in provincia di Palermo, la banda del criminale Salvatore Giuliano sparò sulla folla di contadini riuniti per celebrare la Festa dei lavoratori: undici di loro vennero uccisi, numerosi furono i feriti.
Il concertone del 1° maggio a Roma
Dal 1990 le confederazioni sindacali CIGL, CISL e UIL, in collaborazione con il comune di Roma, celebrano la giornata con il tradizionale “Concertone del 1 maggio”.
Un evento, trasmesso in TV e in radio, con la partecipazione di cantanti e band sia italiani che internazionali. Un appuntamento fisso, amato soprattutto dai più giovani, che nel corso degli anni si è esteso anche in altre città italiane come Taranto, Milano, Napoli e Bologna.
In seguito alla misure anti-Covid, l'edizione 2021 del concertone avrà come location principale la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, al posto della tradizionale piazza di San Giovanni in Laterano, e vedrà la partecipazione di oltre 40 artisti.