Tutele per gli artisti

Bonus lavoratori spettacolo 2021, Orlando: subito 2400€. Le novità

Allo studio del governo una riforma del lavoro e del welfare per lavoratori mondo dello spettacolo. Nel frattempo bonus 2400 euro con il Dl Sostegni bis

Bonus lavoratori spettacolo 2021, Orlando: subito 2400€. Le novità

Il 2021 potrebbe essere ricordato come l’anno della svolta per i lavoratori dello spettacolo, costretti a più di un anno di sacrifici per la pandemia Covid senza il paracadute degli ammortizzatori sociali e con ristori del tutto insufficienti.

 

In arrivo con il Decreto Sostegni bis un bonus lavoratori spettacolo da 2400 euro e poi con un disegno di legge collegato alla legge di Bilancio una riforma del lavoro e del welfare per tutti coloro che lavorano nel cinema, nel teatro e nella musica. Parola del ministro del Lavoro, Andrea Orlando.

 

Lavoratori spettacolo: bonus 2400 euro con il Decreto Sostegni bis

La pandemia Covid ha messo in evidenza il divario di tutele esistenti tra le diverse categorie di lavoratori, con quelli del mondo dello spettacolo privi di quelle più essenziali in quanto spesso caratterizzati dalla precarietà.

 

"Ci vuole una risposta per i lavoratori dello spettacolo, c'è già un'interlocuzione aperta. Presto ci sarà un'iniziativa con il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini", ha replicato il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, alle dichiarazioni di Fedez fatte in occasione del concerto del 1 maggio. “Per i lavoratori dello spettacolo questa non è più una festa", ha tuonato il rapper dal palco dell’Auditorium riferendosi all’assenza di diritti e di tutele per i lavoratori dello spettacolo, lasciati soli durante la pandemia.

 

In arrivo un nuovo bonus lavoratori dello spettacolo da 2400 euro con il Decreto Sostegni bis e una vera e propria riforma del lavoro e del welfare con un disegno di legge collegato all’ultima legge di Bilancio.

 

Riforma del lavoro e del welfare in vista per lavoratori spettacolo

La nuova riforma a firma OrlandoFranceschini per i lavoratori del mondo dello spettacolo dovrebbe prendere in considerazione gli ammortizzatori sociali come la cassa integrazione e forme di sostegno in situazioni di lavoro intermittente. Previsti inoltre nuovi requisiti per l’indennità di malattia e le prestazioni pensionistiche.

 

L’obiettivo del governo è quello di colmare un divario spesso troppo ampio con le altre categorie di lavoratori per assicurare a chi lavora nel mondo del cinema, del teatro e della musica almeno quelle che possono essere definite come le tutele essenziali per una vita dignitosa.

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