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La Germania alle prese con la successione

Anche Olaf Scholz corre per sostituire Merkel ma l’Spd è in calo

Il vice cancelliere e ministro delle Finanze dribbla le responsabilità della vigilanza sullo scandalo Wirecard. Basterà alle elezioni di settembre?

Anche Olaf Scholz corre per sostituire Merkel ma l’Spd è in calo

Olaf Scholz, Vice Cancelliere tedesco e Ministro delle Finanze dal 14 maggio 2018, è uno dei personaggi politici più discussi in Germania. Anche lui si candiderà alle elezioni di settembre. Membro del partito socialdemocratico, lo scorso giovedì ha dovuto testimoniare davanti alla Commissione parlamentare per il cosiddetto caso "Wirecard”, la società per azioni tedesca che offriva prodotti e servizi di pagamento online. L'impresa ha collaborato con circa 280 mila aziende ma il 25 giugno 2020 ha dichiarato bancarotta con un ammanco di 1.9 miliardi euro, innescando uno scandalo politico nazionale, pieno di accuse per corruzione a scapito dei piccoli investitori. La struttura della vigilanza sui mercati finanziari tedeschi è stata criticata da più partiti in quanto obsoleta e inadeguata. L'inchiesta ha richiesto la testimonianza di Olaf Scholz, come anche quella di Merkel. Un'altra domanda a cui tanti volevano una risposta era chi ne avesse la responsabilità politica. Durante l'interrogatorio, Olaf Scholz si è mostrato tranquillo e ha dichiarato di essere estraneo ai fatti. 

 

Tanta gente qui in Germania è ancora infuriata per questo scandalo, ma Scholz vuole guardare avanti, e dice che “la struttura di supervisione e controllo finanziario non era pronta per un attacco criminale così grave” e ha sostenuto di avere già preso provvedimenti per migliorare ed implementare un sistema di cybersecurity. Addirittura si vanta per essere riuscito a rinforzare ed implementare nuove regole per la sicurezza per il controllo del bilancio in tempi rapidissimi. L'opposizione si è mostrata estremamente innervosita dal carattere superficiale del Ministro delle Finanze, che durante l'interrogatorio ha parlato per la maggior parte delle nuove riforme anziché delle responsabilità nello scandalo. Un altro punto di attacco sono state delle e-mail che trattavano informazioni politiche, che Scholz scrisse utilizzando i suoi account privati. Lui si difende dicendo che non non si ricorda di aver mandato quelle e-mail, destando ancora più sospetti nell'opposizione. Olaf Scholz, che paio di anni fa ricevette l'80% dei voti ad Amburgo per diventare sindaco, adesso viene deriso un po' da tutti, pure dal suo stesso partito. 

 

Lo scandalo e l'entrata dei Verdi stanno rendendo il partito socialdemocratico in Germania sempre più debole raccogliendo solo il 16% dei voti nei sondaggi (verdi: 27%, cdu:24%).

 

Nonostante le critiche, Olaf Scholz si mostra sempre sicuro di sè e spera ancora di vincere le elezioni. Non si può negare che Scholz sia oggi uno dei personaggi più controversi in Germania, subendo una gran perdita di reputazione e mostrandosi superficiale e arrogante. La situazione in Germania è tuttavia ancora molto tesa ed è difficile capire che fine farà l'Spd specialmente adesso che i Verdi stanno prendendo sempre più spazio e consensi.

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