Proroga cartelle esattoriali di un mese e nuovi ristori: Sostegni Bis

Nel corso del vertice tenutosi ieri a Palazzo Chigi i capi delegazione della maggioranza hanno parlato con il premier Draghi e con il ministro dell’Economia Franco delle misure del nuovo provvedimento da 40 miliardi di euro in arrivo entro la metà del mese di maggio, il decreto Sostegni bis.

Al centro dell’attenzione il meccanismo di calcolo per i ristori alle Partite Iva e un’indennità per le attività rimaste chiuse a maggio, ma anche misure di sostegno all’occupazione e il tema spinoso delle cartelle esattoriali.

Decreto Sostegni bis in Consiglio dei Ministri venerdì 14 maggio 2021

Il via libera al decreto Sostegni bis da 40 miliardi di euro è atteso entro la fine di questa settimana, con la data di venerdì 14 maggio 2021 data come la più probabile per la riunione del Consiglio dei Ministri.

Il provvedimento prevede importanti aiuti a imprese, lavoratori e famiglie, con 14 miliardi destinati alle Partite Iva come ristoro per le chiusure e limitazioni imposte dal governo per arginare la pandemia Covid.

Il meccanismo di calcolo dell’indennizzo del fondo perduto sarebbe ancora in via di definizione, con la possibilità di un doppio binario per ricevere sin da subito un acconto basato sulle perdite di fatturato e successivamente un saldo sulla base dei dati di bilancio, nella seconda metà del 2021.

Il ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti ritiene che i ristori debbano essere elargiti sulla base delle perdite subite, per coprire i costi fissi, con l’ammontare massimo del ristoro fermo a 150 mila euro per le imprese con fatturato inferiore ai 10 milioni di euro.  

Sostegno al lavoro e cartelle esattoriali nel decreto Sostegni bis

Si stanno mettendo a punto anche i dettagli sulle misure a sostegno del lavoro del decreto Sostegni bis, con indennizzi per le categorie più colpite dalla crisi Covid, con un bonus stagionali, turismo, spettacolo, sport e agricoltura e il potenziamento dei contratti di espansione, dei contratti di solidarietà e della Naspi.

Per le famiglie in arrivo due ulteriori mensilità del Reddito di emergenza e la proroga degli sfratti.

In focus anche il tema delle cartelle esattoriali, con la Lega che chiede una ulteriore proroga di un mese dal 31 maggio al 30 giugno per la ripartenza dell’attività di Riscossione dell’Agenzia delle entrate, ferma da marzo 2020, con 35 milioni di atti fiscali da inviare.