
Un weekend per (ri)scoprire il nostro immenso patrimonio artistico e paesaggistico: il 15 e 16 maggio l’appuntamento è con le Giornate FAI di primavera 2021, che prevederanno aperture in tutta Italia, ovviamente rispettando le norme di sicurezza sanitaria.
Di solito l’iniziativa, arrivata alla ventinovesima edizione, viene organizzata a marzo, ma quest’anno è stata posticipata a causa dell’Italia in zona rossa.
L’anno scorso, a causa dell’emergenza sanitaria, invece non è stato possibile organizzarla.
Saranno 600 i luoghi da poter visitare in oltre 300 città, per soddisfare tutta la voglia di bellezza e cultura.
Ad essere escluse dall’iniziativa sono le Regioni Sicilia, Sardegna e Valle D’Aosta perché al momento in zona arancione.
Giornate FAI di primavera: i luoghi da visitare
Ville e parchi storici, Palazzi e castelli, riserve naturali e borghi antichi. E ancora musei, aree archeologiche, monumenti e orti botanici: sono tante e diverse le opportunità per andare alla scoperta, grazie a chi li conosce bene, i piccoli tesori del nostro Paese, a volte poco noti oppure visitabili esclusivamente in occasioni particolari.
Sul sito del FAI (fondoambiente.it) è possibile controllare la lista di tutte le attrazioni aperte, suddivise per Regione, con le varie informazioni sia sul luogo che sulle modalità della visita.
Come partecipare alle Giornate FAI di primavera 2021
Per partecipare alle Giornate FAI- evento accolto sempre con entusiasmo e momento d’incontro tra il Fondo ambiente Italiano e i cittadini- è necessario prenotarsi sul sito, selezionando la singola località. Alcune sono già sold-out (ma ci si può iscrivere alla lista d’attesa).
Chi deciderà di partecipare potrà sostenere la Fondazione con un piccolo contributo, quest’anno fissato a 3 euro. Ma c’è la possibilità anche contribuire con importi maggiori, oppure tramite l’iscrizione annuale: un gesto che permetterà di difendere l'immenso patrimonio italiano, oltre che di godere di iniziative e vantaggi dedicati.
Inoltre fino al 23 maggio è attivo il numero 45586 per l’invio di un sms solidale del valore di 2 euro.