Nodi da scogliere

Coprifuoco, si decide settimana prossima. Tensioni nella maggioranza

Il coprifuoco continua ad essere motivo di tensione all’interno della maggioranza. Non ci sarà l’abolizione ma solo lo slittamento di un’ora dal 24 maggio

Coprifuoco, si decide settimana prossima. Tensioni nella maggioranza

C’è tensione all’interno della maggioranza per le decisioni da prendere sulle nuove riaperture. La riunione della cabina di regia fissata per lunedì 17 maggio 2021 delude il centrodestra che invece avrebbe voluto si tenesse già nella serata di oggi venerdì 14 maggio 2021, per decidere su coprifuoco e riaperture locali al chiuso.

 

Le riaperture ci saranno ma con gradualità, ha ribadito il premier Draghi, anticipando in un certo senso che non ci sarà l’abolizione del coprifuoco ma solo lo slittamento di un’ora dalle 22 alle 23 della misura ma solo a partire dal 24 maggio, data di entrata in vigore del nuovo decreto.

Bar e ristoranti che non hanno tavoli all’aperto dovranno aspettare ancora mentre i centri commerciali potrebbero riaprire nei fine settimana forse dal 22 maggio.

 

Riaperture: tensioni nella maggioranza in attesa decisioni coprifuoco

Arrivano oggi come ogni venerdì i nuovi dati epidemiologici che serviranno per assegnare i colori del lockdown alle regioni a partire dalla prossima settimana. Tutta l’Italia dovrebbe tingersi di giallo ad eccezione della Valle d’Aosta che potrebbe restare in zona arancione.

 

In un mese i ricoveri Covid si sono quasi dimezzati grazie all’elevata copertura vaccinale negli over 80 e al calo dei contagi in tutte le regioni, con un numero di decessi ancora alto anche se in flessione: 201 nella giornata di ieri.

 

Analizzata la situazione ed i dati il governo dovrà decidere sulle eventuali riaperture, in un Consiglio dei Ministri in programma forse martedì 18 maggio 2021 che darà l’ok ad un nuovo decreto Draghi 24 maggio. La cabina di regia si riunisce lunedì 17 maggio 2021 mentre si continua ancora a discutere all’interno della maggioranza sul coprifuoco e sull’anticipo delle riaperture per bar e ristoranti al chiuso.

 

Nuovo decreto Draghi su riaperture in vigore dal 24 maggio 2021

Cresce la tensione in seno alla maggioranza per le riaperture anche se il premier Draghi ha già annunciato che tutto avverrà con una certa gradualità per non dover tornare indietro nelle decisioni prese.

 

Il presidente del Consiglio ha praticamente svelato che non ci sarà l’abolizione del coprifuoco, chiesta a gran voce dal centrodestra e da Italia viva, quanto piuttosto uno slittamento di un’ora dalle 22 alle 23 a partire dal 24 maggio 2021, data prevista per l’entrata in vigore del nuovo decreto Draghi sulle riaperture.

 

Nulla da fare per bar e ristoranti al chiuso mentre i centri commerciali potrebbero riaprire nei fine settimana dal 22 maggio. Dovranno aspettare ancora piscine e palestre al chiuso mentre a partire dalla settimana prossima potranno riaprire quelle all’aperto e gli stabilimenti balneari.

 

Il nuovo decreto Draghi 24 maggio dovrebbe rivedere anche i parametri per il cambio di colore delle regioni, prendendo in considerazione il tasso di occupazione delle terapie intensive.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA