Vaccini - Il punto

Giù i contagi, da oggi vaccini in azienda e da giugno ai giovani

Si discute del coprifuoco, intanto la Lombardia potrebbe somministrazione il siero dai 16 anni dalla Festa della Repubblica. Pronte anche le dosi in azienda

Giù i contagi, da oggi vaccini in azienda e da giugno ai giovani

Calano i contagi, ma anche i decessi e i ricoveri con percentuali che, a partire dai 35 giorni dall'inizio del ciclo vaccinale, hanno visto un calo dell'80% per le infezioni, del 90% nelle ospedalizzazioni e del 95% delle morti, sia negli uomini che nelle donne e in persone di diverse fasce di età.

E’ quanto emerso dal primo report nazionale sull'impatto della vaccinazione anti Covid, a cura dell'Istituto superiore di Sanità (Iss) e del ministero della Salute, in base all'analisi congiunta dell'anagrafe nazionale vaccini e della sorveglianza integrata Covid-19.

Dati positivi e incoraggianti, in vista di un ulteriore estensione della campagna vaccinale ai più giovani, con la Lombardia pronta per l’estate alle somministrazioni per i 16/29enni, e l’ok alle vaccinazioni in azienda.

A far discutere, però, è ancora il coprifuoco.

 

Garavaglia (Turismo): “Il coprifuoco ha i giorni contati”

Intanto tiene banco il dibattito sul coprifuoco, che alcune forse politiche come FdI e Lega vorrebbero cancellare. il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, da Genova in occasione di un incontro con il presidente della Liguria, Giovanni Toti, e i rappresentanti delle categorie del turismo, ha annunciato: “Il coprifuoco vale per l'emergenza, ma non per un periodo sereno, in un mondo in cui siamo tutti in una zona gialla. Quindi ha di fatto i giorni contati”.

“Noi ci auguriamo che velocemente venga ridimensionato – ha aggiunto - e che si possa dare il messaggio che dai primi di giugno, mi viene da dire dal 2 giugno che è la Festa della Repubblica, il coprifuoco non ci sia più. In modo che sia anche più semplice vendere il prodotto turismo nel mondo e non solo, anche in Italia”.

Sulle riaperture è intervenuto anche il ministro della Salute, Roberto Speranza, all’assemblea di Articolo 1: ''Sono ottimista, presto si ripartirà, si ripartirà velocemente. Oggi possiamo dire che si riapre perché siamo stati cauti, prudenti e dobbiamo farlo ancora con gradualità. Le riaperture devono essere ponderate fino in fondo perché non vogliamo mai più tornare indietro''.

 

Vaccini nelle aziende, inizia Coldiretti

Sono due le cantine indicate dalla Coldiretti dove da queste ore iniziano le vaccinazioni presso i luoghi di lavoro. Dalle ore 9 di domenica 16 maggio 2021 nella cooperativa Cantina di Solopaca e in quella La Guardiense, entrambe in provincia di Benevento saranno immunizzati dipendenti e agricoltori. Intanto è pronta, come ricorda Il Sole 24 Ore, la lista dei codici Ateco delle categorie produttive che potranno ricevere il vaccino in azienda. Sono circa 90, indicati dall’Inail in base al rischio di contagio “Chi lavora nei settori più esposti al rischio contagi - dai trasporti alla manifattura fino al commercio - sarà dunque vaccinato in base alle tre priorità indicate dal documento «tecnico operativo» appena trasmesso alle Regioni che lo licenzieranno giovedì 20” riporta il quotidiano.

 

Vaccini ai ragazzi in Lombardia

Anche i più giovani potranno presto ricevere il vaccino, precisamente in Lombardia dove il coordinatore della campagna vaccinale lombarda, Guido Bertolaso, ha annunciato: “Il 2 giugno, non causalmente il giorno della Festa Repubblica, apriremo le vaccinazioni all'ultima categoria, ovvero i ragazzi dai 16 ai 29 anni, in modo di ricevere la prima dose prima di andarsene in vacanza. Il 27 maggio, potremmo aprire le vaccinazioni alla fascia 30-39”. “Abbiamo immaginato di aprire le prenotazioni per vaccinarsi ai 40-49enni il 20 maggio, garantendo la somministrazione ad inizio del mese di giugno. Tutta la Lombardia avrà ricevuto la prima dose prima di andare in vacanza e questo vorrà dire immunità di gregge, tranquillità, immagine e capacità di accogliere”, ha aggiunto Bertolaso.

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