Vaccini - Il punto

Figliuolo bacchetta le regioni. In Europa preoccupa variante indiana

Il commissario Figliuolo scrive alle Regioni: “Basta annunci. Stop alle iniziative autonome delle Regioni”. L’obiettivo resta vaccinare over 60 e fragili

Figliuolo bacchetta le regioni. In Europa preoccupa variante indiana

Il Regno Unito non fa in tempo a “prendere fiato”, che la variante indiana torna a preoccupare il Paese, ma non solo. La Germania imporrà, a partire da domenica 23 maggio, una quarantena di due settimane ai viaggiatori in arrivo dalla Gran Bretagna, che classifica come zona di "mutazione delle varianti" del virus. Lo ha annunciato l'istituto Robert Koch di Berlino. La quarantena sarà obbligatoria anche in caso di tampone negativo. 

 

Covid nel mondo: il punto

Intanto la situazione mondiale si differenzia. Alcuni Stati aprono, come la California che dal 15 giugno cancellerà i limiti di capienza nei ristoranti e nei bar, mentre per gli eventi al chiuso con più di 5.000 persone gli organizzatori dovranno richiedere la prova di una piena vaccinazione e o di un test negativo.

Male, invece, la situazione in America Latina dove si è superata la soglia di 1 milione di morti per Coronavirus raggiungendo quota 1.001.366 persone decedute. Il Brasile è il Paese più colpito della regione con i suoi 15.894.094 casi di contagio e i 444.094 morti, quasi la metà del totale.

In India ad allarmare è anche il “fungo nero”, che si presenta con problemi respiratori. Ieri, invece, a Roma si è svolto il Global Health Summit.

 

Oms: “9 morti al minuto”

Intanto, in occasione del Global Health Summit a Roma dove il premier Draghi ha esortato a vaccinare tutti, il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha lanciato un monito: "Le persone continueranno a morire finché persisterà la disparità globale nei vaccini". "Solo ieri – ha aggiunto - più di 13mila persone in tutto il mondo hanno perso la vita a causa di Covid-19". Significa "9 ogni minuto (…). Oggi il numero sarà simile. Così domani, e il giorno successivo". "Il rapido sviluppo dei vaccini Covid è un trionfo della scienza. Ma la loro distribuzione iniqua è un fallimento per l'umanità" ha sottolineato ancora il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità.

 

Figliuolo: “No alle iniziative autonome delle Regioni”

In questo quadro mondiale, in Italia il commissario all’emergenza sanitaria, Figliuolo, ha scritto una lettera al presidente della Conferenza delle Regioni, Fedriga, invitando a evitare iniziative "non inserite in un piano coerente a livello nazionale". Nei giorni scorsi alcuni governatori hanno fatto sapere di voler immunizzare i turisti, come avviene in alcuni Paesi esteri. Il rischio, secondo il commissario, è di "confondere l'opinione pubblica e minare la fiducia" tra le stesse amministrazioni. La priorità, secondo il Generale, resta vaccinare i soggetti fragili, over 60 e cittadini che presentano altre patologie.

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