
Ve lo ricordate il “fenomeno GameStop”? Quello che aveva spinto migliaia di piccoli investitori sulle piattaforme social ad unirsi contro i colletti bianchi di Wall Street per non far affondare le azioni della società di gaming?
Dopo aver messo in allerta i piccoli risparmiatori sui rischi insiti nelle criptovalute, la Consob chiede di non sottovalutare gli effetti sui mercati finanziari dell’evoluzione tecnologica, riferendosi per l’appunto alle piattaforme di intermediazione social come Robinhood.
Consob in allerta su GameStop. Gamification fa paura
Il segretario generale della Consob, Maria Antonietta Scopelliti, davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario ha affrontato il tema del trading online e delle piattaforme d’investimento social come Robinhood, che negli Stati Uniti hanno dato il là a fenomeni mai visti prima come quello su GameStop.
In Europa le regole sono più rigide ma bisogna stare attenti a quanto successo negli USA, non bisogna sottovalutare l’evoluzione tecnologica. Nell’Unione europea, infatti, la fanno ancora da padroni gli intermediari tradizionali del trading ma è sempre meglio rafforzare i controlli sui mercati finanziari, anche in vista della revisione delle discipline Mifid/Mifir e Mar.
A far scoppiare il caso in Italia la vicenda Tiscali che presenta alcune similitudini con GameStop, anche se in Italia i meccanismi di sospensione delle negoziazioni hanno di fatto evitato forti scostamenti.
A far paura la potenza dei social network, in particolare di tutte quelle app che si stanno diffondendo tra i piccoli risparmiatori che consentono di effettuare ordini in Borsa con commissioni particolarmente basse.
Si chiama “gamification”, un investimento che assume natura di gioco.
Il fenomeno social sui mercati finanziari non sta interessando solo i titoli azionari, ma anche le criptovalute, con Elon Musk a capo degli influencer di Borsa.
Consob: evoluzione tecnologica e social non può essere sottovalutata
La Scopelliti si è focalizzata soprattutto sulle "piattaforme innovative" che grazie ad un funzionamento elementare e molto intuitivo permettono anche a soggetti con ridotta esperienza finanziaria di ‘giocare’ in Borsa, offrono la possibilità di operare a leva cioè senza avere al momento dell'ordine la relativa copertura finanziaria, amplificando il movimento sui titoli.
L’invito alla prudenza della Consob è palese: "l'evoluzione tecnologica e sociale in corso non può essere sottovalutata" anche se "l'Ue, e l'Italia in particolare, dispongono di maggiori presidi a prevenzione di fenomeni come GameStop”.