Ritratti azzurri

Salvatore Sirigu: età, biografia, carriera e stipendio, la Nazionale

Il portiere del Torino da anni è una garanzia per la Nazionale, nel ruolo di vice del portiere titolare: un uomo d’esperienza, che dà peso allo spogliatoio.

Salvatore Sirigu: età, biografia, carriera e stipendio, la Nazionale

Salvatore Sirigu, 34 anni di età, nasce a Nuoro il 12 gennaio 1987, è il portiere del Torino e della Nazionale italiana. È uno dei 26 prescelti da Mancini per Euro 2020.  

 

Salvatore Sirigu biografia e carriera

Cresciuto nella frazione di La Caletta di Siniscola comincia a giocare da attaccante, ma poi a causa di una leggera asma, diventa portiere. Del suo carattere una volta ha detto: «Sono molto sardo». Riservato e testardo, diffidente e con il disincanto tipico di chi è nato su un’isola.

 

Dopo essere cresciuto nelle giovanili del Posada e del Siniscola, è stato ceduto alla Puri e Forti, la squadra di Nuoro nata oltre 50 anni fa dall’intuizione dei Padri Giuseppini. La sua prima delusione arriva nel 2002 quando viene scartato dal Cagliari. Passa al settore giovanile del Venezia, restandovi fino al 2005, ma senza collezionare presenze in prima squadra. Il 22 agosto 2004, in seguito alla partita di Coppa Italia, persa in trasferta contro la Triestina, risulta positivo al doping: viene trovato un rapporto testosterone-epitestosterone superiore a 6 (il massimo è 1). Rischia la squalifica, ma alla fine se la cava.  

 

L’anno seguente, svincolatosi a causa del fallimento del Venezia, si trasferisce al Palermo, dove diventa il portiere titolare della primavera e viene utilizzato come terzo portiere della prima squadra. Il 23 novembre 2006 scende in campo anche nella gara di Coppa Uefa persa per 3-0 contro il Fenerbahçe a Istanbul. Nella medesima annata, con la Primavera vince il girone meridionale, portando la sua squadra alla seconda semifinale consecutiva del campionato primavera.

 

Il primo a capirlo è il grande allenatore del Toro Emiliano Mondonico, che di lui disse: «Sirigu sarà il portiere dei prossimi dieci-quindici anni». In serie A esordisce con Lazio- Palermo il 27 settembre 2009 a 22 anni. Affidabile, sicuro, il carattere riservato che ricorda il grande Dino Zoff. Rimane titolare fino a fine stagione.  Chiude la sua prima stagione in massima serie con 32 presenze e 39 gol subiti. A 24 anni, nel 2011 viene ceduto al PSG per 3,9 milioni di euro. Dopo tre anni di notevoli successi viene relegato in panchina come secondo portiere.

 

Di quel periodo dirà: «A Parigi avevo perso la voglia di giocare, allenarmi, di vivere il calcio». Il 26 agosto 2016 viene ceduto in prestito al Siviglia. Al Torino arriva nel 2017 dopo aver risolto il contratto con il PSG, pur perdendo molti soldi. Chiude la sua prima stagione in granata con 45 gol subiti in 37 presenze.

L’anno successivo, il 3 marzo 2019  batte il record di minuti senza subire reti per un portiere del Torino, fino ad allora detenuto da Luciano Castellini.

 

Gli ultimi due anni per il gladiatore sardo sono molto complessi: la squadra granata è in affanno, arranca, strappa la salvezza solo alla fine. «Avevamo il terrore nelle gambe», dichiara. Sirigu per ben due volte subisce sette reti in una partita (Atalanta nel 2020 e quest’anno Milan).  

 

Salvatore Sirigu in Nazionale

È stato convocato per la prima volta in Under-21 dal tecnicoPierluigi Casiraghi per la partita Italia-Albania (4-0) del 1º giugno 2007, prima gara delle qualificazioni all’Europeo. Ai Giochi olimpici del 2008 è una delle quattro riserve convocate dalla Nazionale Olimpica di Casiraghi.

 

Il 28 febbraio 2010 ha ricevuto la prima convocazione in Nazionale grazie a Lippi.  Il 6 agosto 2010 viene convocato da Prandelli per la partita amichevole contro la Costa d’Avorio, data anche l’ indisponibilità di Buffon e Marchetti. È stato il 61º portiere schierato nella storia della Nazionale.

 

Convocato per il Mondiale 2014 in Brasile,  è lui a difendere i pali degli Azzurri nella gara di esordio vinta per 2-1 contro l’Inghilterra.  Ventura non lo chiama, ma lo farà invece Mancini.  Torna ad indossare la maglia della Nazionale il 1º giugno 2018 in occasione della partita amichevole contro la Francia.

 

Oggi 11 giugno 2021 Salvatore Sirigu insieme agli altri 25 giocatori della nazionale italiana, è pronto al debutto all'Europeo 2021 con la partita di esordio Italia-Turchia.

 

Salvatore Sirigu stipendio

Sirigu guadagna 2 milioni di euro, uno degli elementi più pagati della rosa granata.

 

Salvatore Sirigu vita privata

Non è sposato, ma ha avuto due fidanzate bellissime: l’attrice francese Camille Verschuere, una delle wag più affascinanti, e Claudia Pischedda, Miss Sardegna.

 

Ammette di non amare social, né di leggere i commenti che il web gli dedica. Come detto, è un vero un sardo da capo a piedi.

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