PNRR - Primato di Lisbona

Ue, Piani di Recovery: endorsement al Piano del Portogallo da 16,6 mld

A poche ore dall’inizio della tournee europea per la valutazione vis-a-vis dei Recovery Plan, è stato approvato il primo PNRR, quello del Portogallo.

Ue, Piani di Recovery: endorsement al Piano del Portogallo da 16,6 mld

Una notizia incoraggiante per gli altri 26 Stati membri dell’Ue. È quella segnata dalla rapidità nei tempi di approvazione del Piano di recupero e resilienza del Portogallo.

Un endorsement al documento che dà luce verde a Lisbona per accedere ai 16,6 miliardi di euro di NextGenerationEU.

 

Von der Leyen a Lisbona: esito prima tappa

A poche ore dall’inizio (questa mattina) della tournee di Ursula Von der Leyen nelle capitali dei 27, la valutazione positiva annunciata oggi dalla Commissione europea rappresenta il passo obbligato per procedere all’erogazione di 13,9 miliardi di euro in sovvenzioni e di 2,7 miliardi in prestiti nell’ambito del meccanismo messo in atto da Bruxelles per il rilancio nel periodo 2021-2026.

Il finanziamento sosterrà l’attuazione degli investimenti cruciali e delle riforme delineate dal Governo di Antonio Costa

 

Rispettati criteri Ue: 22% dotazione al digitale, 38% al clima

Il piano portoghese fa parte di una risposta coordinata di Bruxelles alla crisi del coronavirus che dimostra l’impegno con cui le sfide comuni si possono affrontare “abbracciando” la transizione verde e quella digitale. Sono questi i due target-chiave della ripresa oltre al rafforzamento della resilienza economico-sociale e della coesione del Mercato Unico.

 

La Commissione ha valutato il piano di Lisbona sulla base dei criteri stabiliti nel Regolamento RRF. Positivo anche il messaggio con il Commissario all'Economia, Paolo Gentiloni, ha confermato la validità e completezza del piano portoghese. L’analisi della Commissione ha considerato, in particolare, se gli investimenti e le riforme contenute nel documento dispongano il sostegno necessario agli obiettivi della transizione e della crescita (anche in termini di occupazione), nonchè ai progetti dedicati alle produzioni e soluzioni green e al passaggio a modelli di economia circolare: azioni già individuati nel Semestre europeo.

 

Ursula Von der Leyen ha oggi confermato che il Portogallo destina il 38% della sua dotazione totale a misure a sostegno degli obiettivi climatici. Tra gli esempi da considerare, emergono investimenti tesi a finanziare un programma di ristrutturazione su larga scala che aumenti l’efficienza energetica degli edifici e l’uso di fonti alternative nei processi industriali. La Commissione, inoltre, ha rilevato che il piano destina il 22% della dotazione totale a misure a sostegno della transizione digitale. Ciò include gli sforzi per digitalizzare la pubblica amministrazione e per modernizzare i sistemi informatici del Servizio sanitario, nonché i laboratori tecnologici nelle scuole secondarie e nei centri di formazione professionale.

 

Sembra quindi risultare in linea con le Raccomandazioni specifiche elaborate per il Portogallo dal Consiglio nell’ambito del Semestre europeo (2020). Infine, comprende progetti nei settori dell’accessibilità e dei servizi sociali, del sistema sanitario, del mercato del lavoro e dell’istruzione. Tutto ‘sotto controllo’ anche in aree strategiche come quelle di ricerca e innovazione, sostenibilità delle finanze pubbliche ed efficienza del sistema giudiziario.

 

Verso pre-finanziamento ed esborso

La Commissione ha adottato oggi una proposta di Decisione di esecuzione del Consiglio per fornire le risorse del piano (prestiti e sovvenzioni) al Portogallo nell’ambito del RRF. Il Consiglio avrà ora 4 settimane per adottare la proposta.

 

L’approvazione del piano da parte del Consiglio consentirà l’esborso di 2,2 miliardi di euro al Governo di Lisbona (in prefinanziamento). Equivale al 13% dell’importo totale stanziato per il Portogallo. Bruxelles autorizzerà ulteriori esborsi sulla base del raggiungimento delle tappe fondamentali e degli obiettivi stabiliti nella Decisione del Consiglio, che riflette anche i progressi di investimenti e riforme.

 

Curiosità della giornata: in Portogallo, non solo il Recovery, ma anche il green covid pass dell'Ue ha avuto il primo laissez-passer. Lo si apprende da un tweet della Von der Leyen in arrivo a Lisbona.

 

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