Covid, proroga stato di emergenza fino al 31 gennaio: cosa cambia
Covid, Stato di emergenza fino al 31 luglio. La proroga
Cts, prorogare lo stato di emergenza fino al 31 luglio, nuovo Dpcm 
La decisione sulla fine dello stato di emergenza o su una sua eventuale proroga non è ancora stata presa, dovrà essere discussa in Consiglio dei Ministri nelle prossime settimane.
Il premier Draghi sembra intenzionato a voler rinnovare i poteri speciali per il governo per portare a termine la campagna vaccinale e organizzare una ripartenza sicura e organizzata dell’attività a settembre-ottobre.
Stato di emergenza: Consiglio dei Ministri dovrà decidere fine o proroga
La pandemia Covid non è ancora terminata, vista la pericolosità delle varianti, e la campagna vaccinale che non si è ancora conclusa: queste le ragioni principali che potrebbero spingere l’esecutivo a rinnovare i pieni poteri a Palazzo Chigi fino alla fine dell’anno.
Lo stato di emergenza, in scadenza il 31 luglio 2021, potrebbe essere prolungato fino al 31 dicembre 2021 anche se c’è tanta voglia di tornare alla normalità.
Persino il ministro della Salute, Roberto Speranza, ne vorrebbe vedere la fine nonostante la sua consueta posizione fortemente prudente. “Non abbiamo ancora deciso, 45 giorni durante una pandemia sono un tempo notevole per fare previsioni. Ma sarebbe bello chiudere con lo stato di emergenza, dare un segnale positivo al Paese. Se così fosse, però, dovremmo individuare una strada normativa per prolungare l’attività del Comitato tecnico-scientifico e della struttura del commissario Figliuolo”.
Dello stesso parere la ministra per gli affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini: “Non ne abbiamo ancora parlato, ma credo che i tempi siano maturi per chiudere la fase emergenziale e attrezzarsi con strumenti ordinari. Naturalmente senza rinunciare al prezioso contributo del generale Figliuolo. La fine dello stato di emergenza sarebbe un bel segnale anche per il turismo”, ha concluso la deputata di Forza Italia.
Stato di emergenza, verso la proroga fino al 31 dicembre 2021
A spingere il premier Draghi verso una proroga dello stato di emergenza fino alla fine del 2021 non è solo l’operatività di Figliuolo e il pericolo varianti ma anche la necessità di organizzare in sicurezza la ripresa delle attività dopo le vacanze estive, con la ripartenza della scuola e del lavoro in presenza in primo piano.
Il governo ha ancora bisogno di adottare nuovi Dpcm dopo il 31 luglio 2021, soprattutto per intervenire tempestivamente in caso di nuovi focolai.