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Vittoria storica di Altroconsumo nella battaglia contro Volkswagen per lo scandalo Dieselgate. “Davide ha battuto Golia e ha dimostrato una volta di più che l’unione fa realmente la forza!” dichiara Federico Cavallo, Responsabile relazioni Esterne Altroconsumo.
L’associazione nata a difesa dei consumatori ha annunciato di aver vinto la class action contro il colosso automobilistico tedesco per le emissioni truccate di alcuni suoi modelli ottenendo un risarcimento individuale pari a 3.300 euro più interessi per gli oltre 63 mila consumatori che avevano aderito all’azione di classe, per un totale di 200 milioni di risarcimento.
Lo scandalo Dieselgate e la vittoria storica della class action Altroconsumo
Dopo i consumatori americani, tedeschi e spagnoli, è giunto il momento anche per gli italiani di ottenere giustizia: a quasi sei anni dallo scandalo Dieselgate arriva la sentenza del Tribunale di Venezia che decreta la vittoria di Altroconsumo su Volkswagen.
La compagnia automobilistica tedesca, coinvolta nello scandalo delle emissioni truccate, sarà costretta a risarcire gli oltre 63.000 consumatori che avevano aderito alla class action di Altroconsumo relativa all’acquisto dei modelli coinvolti nel cosiddetto Dieselgate: cittadini “ingannati” dal colosso dell’automotive tedesco perché “convinti di aver acquistato un'auto più ecologica di quello che fosse in realtà”, spiega l'associazione in una nota.
Il Tribunale di Venezia ha disposto risarcimenti individuali pari a 3.300 euro, più gli interessi maturati in questi anni. Si tratta di una “batosta” per il gruppo Volkswagen (composto Audi, Seat e Skoda) che dovrà sborsare circa 200 milioni di euro.
Il colosso auto tedesco, inoltre, dovrà pagare anche tutte le spese legali e le spese per pubblicizzare l'azione sugli organi di informazione.
Altroconsumo pronta ad aiutare coloro che sono rimasti fuori da class action
Nei prossimi giorni Altroconsumo provvederà a contattare tutti gli aderenti per fornire loro tutte le informazioni su come ottenere il risarcimento stabilito dal Tribunale di Venezia e per dire loro cosa fare.
L’Associazione si sta attivando anche per sostenere i diritti di coloro che sono rimasti fuori dall’azione di classe, ma che comunque si trovano nelle stesse condizioni di coloro che il giudice ha deciso di risarcire.
Federico Cavallo, Responsabile relazioni Esterne Altroconsumo ha promesso aiuto alle 500 mila persone che si trovano in questa situazione: “ci impegneremo da subito a trovare il modo di garantire per loro un risultato in linea con la sentenza”.