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Reddito di cittadinanza luglio 2021: pagamento e carta RdC maggiorenni

Il decreto reddito di cittadinanza prevede una carta RdC per ogni componente maggiorenne: come funziona la domanda e quando arriva il pagamento di luglio

Reddito di cittadinanza luglio 2021: pagamento e carta RdC maggiorenni

Quando viene pagato il reddito di cittadinanza di questo mese? Il Reddito di cittadinanza di luglio 2021, arriverà come di consueto a partire dal 27 del mese.

 

Per coloro che hanno presentato la domanda entro il 30 giugno, se questa è stata accolta dall'INPS, avranno già ricevuto l'invito di Poste Italiane a recarsi, muniti di un documento di identità valido, presso l'ufficio postale di compentenza, al fine di ritirare la Carta Reddito di Cittadinanza con accreditata già la somma spettante, in base ai calcoli dell'ISEE e della documentazione presentata in sede di domanda.

 

Stessa procedura anche per coloro che entro la fine di giugno hanno provveduto a presentare la domanda di rinnovo RdC perché sono scadute le 18 mensilità ed hanno atteso il mese di sospensione dei pagamenti. 

 

Reddito cittadinanza pagamento dal 27 luglio 2021:

Come ogni mese l’Inps invia a Poste Italiane le disposizioni di pagamento del Reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza a partire dal 24-26 del mese per poi far accreditare le somme spettanti da Poste dal 27 in poi ma entro la fine del mese.

 

La data di ricarica della Carta Reddito di Cittadinanza luglio, però, non è la stessa per tutti visto che i pagamenti solitamente avvengono in base al seguente calendario pagamenti luglio 2021:

  • dal 15 luglio per coloro che hanno presentato domanda RdC o rinnovo entro giugno;

  • dal 27 luglio per tutti gli altri beneficiari.

Non riceverà il sussidio, invece, chi ha terminato i 18 mesi a luglio 2021 o chi non ha ancora rinnovato l’Isee.

 

Per verificare se è avvenuta o meno la ricarica della card è possibile telefonare al numero verde 800 666 888 (gratuito sia per chi chiama da linea fissa che da cellullare), recarsi allo sportello Postamat, accedere con Spid al sito ufficiale redditodicittadinanza.gov.it o nell’area personale del sito Inps

 

Reddito cittadinanza: cos’è, come funziona, a chi spetta

Ricordiamo cos’è il Reddito di Cittadinanza (RdC): introdotto con decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4 come misura di contrasto alla povertà, è un sostegno economico della durata massima di 18 mesi finalizzato al reinserimento nel mondo del lavoro e all’inclusione sociale.

 

Il beneficio può essere rinnovato, previa sospensione di un mese, presentando la nuova domanda già a partire dal mese solare successivo a quello di erogazione della diciottesima mensilità.

 

L’Rdc viene erogato attraverso una carta di pagamento elettronica, la Carta Reddito di Cittadinanza, ed è condizionato all’adesione a un percorso di accompagnamento al lavoro e all’inclusione sociale.

 

Spetta ai nuclei familiari che, al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, risultano in possesso di determinati requisiti economici, di cittadinanza e di residenza.

 

Reddito di cittadinanza una carta RdC per ogni maggiorenne, nuovo decreto

Il nuovo decreto RdC contenente le nuove modalità operative per l’erogazione del reddito di cittadinanza suddiviso tra i soggetti maggiorenni che fanno parte del nucleo familiare del richiedente, è entrato in vigore con la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

 

Come previsto dal decreto 30 aprile 2021 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, infatti, l'importo del reddito di cittadinanza, non appena l'INPS provvederà a predisporre l'apposito modulo di domanda, potrà essere suddiviso tra i componenti maggiorenni del nucleo familiare e a ciascuno spetterà la Quota pro-capite. Per quanto riguarda la somma spettante per il canone di locazione o mutuo questa sarà attribuita all'intestatario del contratto di affitto o del mutuo indicato nella domanda RdC. In caso di più intestatari, nella domanda andrà indicato il nome del componente a cui attribuire il sostegno.

 

Domanda RdC suddiviso tra i soggetti maggiorenni

La domanda di erogazione del Rdc con le nuove modalità (suddivisione dell'importo tra i soggetti maggiorenni dello stesso nucleo familiare) dovrà essere presentata all'INPS compilando l'apposito modulo che l'Istituto approverà a breve.

 

La richiesta potrà essere presentata da qualunque membro maggiorenne del nucleo familiare, anche insieme alla domanda RdC, e si applicherà a tutti i componenti del nucleo. L’erogazione suddivisa tra maggiorenni partirà dal mese in cui viene fatta la domanda purchè l'importo spettante sia superiore a 200 euro. Attenzione perché l'istanza non è revocabile e dura per tutto il periodo di godimento del sostegno. Una volta che l'istanza è stata accolta, l'INPS emetterà tante carte Rdc quanti sono i componenti maggiorenni. 

 

Carta RdC maggiorenni: limiti importo prelievi in contante

In caso di carta RdC maggiorenni, ecco quali sono i limiti per il prelievo in contanti:

a) 2 componenti maggiorenni: 100 euro al mese per ciascuna carta Rdc individuale;

b) + di 2 componenti maggiorenni: 80 euro al mese per ciascuna carta Rdc individuale.

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