L’iniziativa

Cashback autostrade 2021: il rimborso del pedaggio in caso di cantieri

Autostrade lancia il cashback del pedaggio: stanziati 250 milioni di euro per ristorare utenti da ritardi per lavori manutenzione e ammodernamento rete

Cashback autostrade 2021: il rimborso del pedaggio in caso di cantieri

Il governo ha deciso di stoppare il cashback di Stato per la seconda metà dell’anno, al fine di dirottare le risorse alla Riforma degli ammortizzatori sociali divenuta prioritaria in tempi di pandemia.

 

Arriva però un altro tipo di cashback, quello delle Autostrade. Vediamo insieme cos’è, come funziona e come avere il rimborso del pedaggio.

 

Cashback Autostrade per ovviare a disagi cantieri per lavori manutenzione

Viaggiando per le mete estive ci siamo sicuramente accorti che Autostrade, dopo il crollo del Ponte Morandi, sta compiendo lavori straordinari in molte tratte. La società ha messo a budget per quest’anno 750 milioni di euro per l’ammodernamento complessivo della rete autostradale italiana che ha in concessione, cifra identica a quella del 2020.

 

A parziale compensazione dei sensibili disagi causati dai lavori di manutenzione, Autostrade per l’Italia ha dichiarato di aver già attivato dal 2020 riduzioni o azzeramenti del pedaggio a favore dell’utenza nelle tratte interessate dai lavori. Si parla di circa 77 milioni di euro di ricavi in meno nel periodo 2020-21.

 

L’Antitrust ha però fatto scattare a fine luglio un procedimento di inottemperanza nei confronti di Aspi, dovuto al mancato adeguamento al ribasso del costo del pedaggio per le tratte in cui la viabilità è fortemente compromessa a causa dei lavori straordinari.

"La società concessionaria a marzo ha ricevuto una sanzione di 5 milioni e non ha ancora ridotto il costo del pedaggio nelle tratte con notevoli problemi di viabilità", scrive l’Antitrust. In particolare, la mancata riduzione dei pedaggi riguarda le tratte sulla A/16 Napoli/Canosa, A/14 Bologna/Taranto, A/26 Genova Voltri-Gravellona Toce e, per le parti di sua competenza, A/7 Milano-Serravalle-Genova, A/10 Genova-Savona-Ventimiglia e A/12 Genova-Rosignano.

 

Autostrade lancia il cashback del pedaggio: cos’è e come funziona

Autostrade ha così pensato al cashback del pedaggio, la cui finalità è ristorare gli utenti che, a seguito del fondamentale piano di ammodernamento della rete svolto sotto l’egida del MIMS – e la cui esecuzione è irrinunciabile per il sistema Paese - possano incorrere in ritardi sui tempi medi di percorrenza.

 

Il rimborso scatterebbe dopo 15 minuti di ritardo calcolati sulla base dei tempi di viaggio medi. La procedura è automatica per chi ha il Telepass mentre tutti gli altri dovranno scaricare l’app Free to X, già usata da Aspi per la mobilità elettrica in autostrada.

 

“Attraverso l’adozione di nuove tecnologie digitali, il ristoro avverrà in modo automatico, trasparente e commisurato ai tempi di percorrenza effettivi”, promette Autostrade.

 

Per l’attivazione del cashback del pedaggio, per il quale sono stati stanziati 250 milioni di euro, ASPI sta finalizzando con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili gli ultimi fondamentali passaggi autorizzativi, che conta di concludere al più presto, così da poter avviare il nuovo sistema – il primo a livello europeo - inizialmente in via sperimentale.

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