Da domani venerdì 6 agosto 2021 al via le restrizioni legate al Green pass approvate dal Consiglio dei Ministri nell’ultima settimana di luglio.
Non si potrà andare al ristorante al chiuso, al cinema, alle manifestazioni mentre è pronto un nuovo decreto per estendere l’utilizzo del Green pass ai mezzi di trasporto a lunga percorrenza. Ancora in forse l’obbligo vaccinale per il personale scolastico mentre si guarda già al Green pass per le imprese.
Green pass in vigore dalla mezzanotte di oggi: le restrizioni
A partire dalla mezzanotte di oggi scatterà l’obbligo del Green pass per svolgere alcune attività. Dal 6 agosto 2021, infatti, sarà necessario questo tipo di documentazione per svolgere o accedere alle seguenti attività o ambiti:
Servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso;
Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
Musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
Piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
Sagre e fiere, convegni e congressi;
Centri termali, parchi tematici e di divertimento;
Centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione;
Attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
Concorsi pubblici.
Nuovo decreto Green pass: CdM convocato per oggi giovedì 5 agosto
Convocato per oggi, 5 agosto 2021, il Consiglio dei Ministri per l’approvazione del nuovo decreto sul Green pass, quello contenente ulteriori restrizioni legate all’uso del documento per trasporti e scuola.
Il premier Draghi dovrà conciliare le posizioni distanti all’interno della maggioranza di governo, con la Lega che continua a ribadire il suo no a qualsiasi obbligo.
Le preoccupazioni al momento riguardano soprattutto il settore del turismo che potrebbe avere pesanti ricadute dal Green pass per aerei, treni e navi.
Per salvare il settore il ministro Garavaglia propone l’esenzione per i minorenni, l’esenzione per fiere e sagre all’aperto, l’esenzione per servizi interni agli alberghi, nessun vincolo per i mezzi di trasporto.