Dossier Mps

Mps, Franco (Mef): non chiuderemo con Unicredit a qualsiasi costo

In audizione davanti alle commissioni Finanze di Camera e Senato il ministro Franco ha assicurato che la cessione di Mps a Unicredit non sarà una svendita

Mps, Franco (Mef): non chiuderemo con Unicredit a qualsiasi costo

Mps non può andare da sola, con queste parole il ministro dell’Economia, Daniele Franco, ha fatto capire che l’unica soluzione possibile al momento per la banca senese è quella del matrimonio con Unicredit.

 

Il titolare del dicastero di Via XX Settembre, chiamato a riferire sul dossier Mps, ha assicurato che la cessione della quota statale della più antica banca al mondo non sarà una svendita e che al momento non c’è il rischio di uno smembramento. Massima attenzione sull’occupazione.

 

Ministro Economia Franco: Mps non può andare da sola

Non c’è futuro per Mps senza Unicredit. "Il piano stand alone sarebbe esposto a rischi ed incertezze considerevoli e a seri problemi di competitività”, spiega il ministro dell’Economia, Daniele Franco, in audizione davanti alle commissioni Finanze di Camera e Senato dopo che il Tesoro ha annunciato l’avvio di una trattativa ufficiale in esclusiva con Unicredit per la cessione del 64% della banca senese.

 

Franco azzera così le probabilità di richiedere all’Unione europea una proroga per rinviare i termini della privatizzazione, per la quale c’è tempo fino al 31 dicembre 2021.

 

L’unica operazione possibile resta la cessione ad Unicredit, visto che nessun altro si è fatto avanti. Vale la pena ricordare che la banca senese è uscita malconcia dagli stress test, posizionandosi in coda tra gli istituti europei. Per rimettere in sesto la banca c’è bisogno di un “rafforzamento strutturale di grande portata” e di “un aumento ben superiore a quello previsto dal piano 2020-2025 da 2,5 miliardi di euro”, spiega Franco.

 

Mps, Franco: cessione quota Tesoro a Unicredit non sarà una svendita

"Non ci sono le condizioni per mettere in discussione la cessione di Mps" che "è un'iniziativa doverosa che fa seguito ad impegni assunti dai governi precedenti", ha dichiarato il titolare del Mef specificando che la cessione a Unicredit “non sarà una svendita, ma una soluzione strategicamente superiore dal punto di vista dell’interesse generale del paese″, assicurando che “non chiuderemo con Unicredit a qualsiasi costo”.

 

Al momento, assicura il ministro, “non si intravedono rischi di smembramento della Banca”.

 

Massima attenzione” anche all’occupazione, è una priorità del governo, assicura Franco rassicurando i 21 mila dipendenti Mps pur riconoscendo che la commissione europea potrebbe richiedere un obiettivo costi-ricavi più ambizioso per gli esuberi di personale rispetto ai 2.500 esodi volontari attualmente fissati.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA