
The Bold Type (le prime tre stagioni su Netflix) è la versione millenial di Sex and the City: le protagoniste sono tre amiche Jane (Katie Stevens), Kat (Aisha Dee) e Sutton (Meghann Fahy), che lavorano nella redazione del magazine femminile Scarlet, diretto da Jacqueline (Melora Hardin).
Le ragazze devono districarsi tra social e #metoo, affrontare vittorie e delusioni private e professionali, ma sono “tipe toste” (per parafrasare il titolo) e hanno un progetto ambizioso, quello di raccontare storie scomode, ma che fanno riflettere, attraverso la moda e il giornalismo.
La serie è un mix tra dramma incentrato nel mondo del giornalismo e commedia sexy e romantica, ispirata alla vita di Joanna Coles, ex capo redattore della rivista americana Cosmopolitan.
Jane, Kat e Sutton sono glam, amano le feste e i bei vestiti, ma si appassionano ai temi sociali, e al contrario di quanto avviene ne Il Diavolo veste Prada, la loro capa Jacqueline le sostiene sempre.
The Bold Type, perché è da non perdere
Ecco i 5 motivi per cui The Bold Type è da vedere assolutamente:
parla di moda e lifestyle, di femminismo e inclusione, ma anche di bullismo online e di altri temi attuali.
È una serie da non perdere perché, come hanno detto le protagoniste durante il Festival della TV di Monte Carlo, infrange molti taboo.
Finalmente sfata il brutto mito che le donne di potere siano tutte delle megere, Jacqueline dimostra di essere autorevole ma anche empatica.
Azzera anche il taboo che una donna in carriera non può avere una vita sentimentale appagante;
Ma soprattutto perché è chiaro che le donne possono parlare alle amiche di tutto, anche dei pensieri più inconfessabili.