La certificazione

Certificato esenzione vaccino covid: cos’è e chi ne ha diritto?

Ecco chi può essere esentato dal Green Pass, anche nei luoghi dove è obbligatorio come piscine, musei e cinema, o per alcuni lavori. A chi chiederlo

Certificato esenzione vaccino covid: cos’è e chi ne ha diritto?

Dal 6 agosto scorso, come noto, è richiesto il Green Pass per l’accesso ad alcuni luoghi o manifestazioni, come ristoranti al chiuso, musei, piscine, palestre, centri benessere, o per alcune professioni, come quelle sanitarie e, di recente, per i docenti.

 

Esistono, però, alcune eccezioni che riguardano categorie “fragili” che sono esentate dalla certificazione verde, come previsto dal comma 1 dell’Art. 3 del DL 105/2021, che contiene una lista pubblicata sul sito del Ministero della Salute (Circolare 0035309-04/08/2021 con oggetto “Certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-COVID-19”).

Ecco cosa prevede.

 

Chi è esentato dalla vaccinazione

Come previsto dalla Circolare, la vaccinazione anti-Covid non è prevista in caso di una controindicazione specifica, cioè laddove il rischio delle reazioni avverse è maggiore dei benefici del siero. Va chiarito che le controindicazioni possono essere limitate a uno specifico vaccino e vanno valutate da personale medico.

 

Un altro caso, invece, può riguardare soggetti nei quali l’immunizzazione può aumentare il rischio di gravi reazioni avverse o può compromettere la capacità del vaccino di indurre un’adeguata risposta immunitaria.

 

Si tratta di molte persone (stimate in 1,5 milioni di italiani) affetti da una malattia autoimmune o autoinfiammatoria e i 5 milioni che hanno un sistema immunitario più fragile. Secondo quanto dichiarato dall’Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare, molti di questi individui hanno tardato a sottoporsi alla vaccinazione, vista la necessità di non sovrapporsi al trattamento farmacologico e alle terapie in atto per tenere sotto controllo la propria patologia. 

 

La maggior parte delle persone che al momento della seduta vaccinale abbia una precauzione alla vaccinazione Covid-19 – precisa la Circolare – può essere vaccinata, ma in alcuni casi occorre consultare il medico curante o uno specialista.

 

Come ottenere l’esenzione

Ai soggetti che, per le singole situazioni medico-sanitarie, non possono ricevere o completare il ciclo vaccinazione e dunque non possono ottenere la certificazione verde Covid-19, sarà consegnata una certificazione di esenzione alla vaccinazione anti-SARS-CoV-2, in formato cartaceo e con validità massima fino al 30 settembre 2021, salvo ulteriori disposizioni. In futuro dovrebbe essere disponibile anche una versione digitale.

 

Chi rilascia la certificazione

Le certificazioni, gratuite, possono essere rilasciate dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi Sanitari Regionali oppure dai Medici di Medicina Generale o dai Pediatri di Libera Scelta dell’assistito, che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale.

 

I requisiti di validità

Perché la certificazione sia valida deve contenere i dati anagrafici del soggetto interessato (nome, cognome, data di nascita); la dicitura: “soggetto esente alla vaccinazione anti SARS-CoV-2. Certificazione valida per consentire l’accesso ai servizi e attività di cui al comma 1, art. 3 del DECRETO-LEGGE 23 luglio 2021, n 105”; la data di fine di validità della certificazione, utilizzando la seguente dicitura “certificazione valida fino al _________” (indicare la data, al massimo fino al 30 settembre 2021); dati relativi al Servizio vaccinale della Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale in cui opera come vaccinatore COVID-19 (denominazione del Servizio – Regione); timbro e firma del medico certificatore (anche digitale); numero di iscrizione all’ordine o codice fiscale del medico certificatore.

Non dovrà essere riportato, invece, il motivo della manca immunizzazione.

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