L’incidente

Cade dal monopattino, muore a 13 anni. Nuove polemiche sulla sicurezza

La tragedia è avvenuta a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano. Il giovane era arrivato in coma all’ospedale Niguarda, poi il decesso. Cosa dice la legge

Cade dal monopattino, muore a 13 anni. Nuove polemiche sulla sicurezza

Non c’è stato nulla da fare per Fabio Mosca, il ragazzino di 13 anni, morto dopo essere caduto col monopattino elettrico a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano.

E ora ci si interroga sulle norme di sicurezza, dopo che nei mesi scorsi si erano chieste regole più stringenti per garantire l’incolumità di chi utilizza questi mezzi di mobilità leggera.

 

L’incidente fatale

Per Fabio è stata fatale una caduta dal monopattino. Il ragazzino si trovava lungo il percorso ciclabile di viale Antonio Gramsci, a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano.

L'incidente è avvenuto intorno alle 16 del pomeriggio. Il giovane si trovava con un amico, con cui stava passeggiando all'interno del Parco 9 Novembre, nel comune dell'hinterland milanese. Secondo la ricostruzione effettuata dalla polizia locale, il tredicenne avrebbe chiesto di poter provare il mezzo a due ruote dell'amico, uscendo dai confini dello spazio verde.

In seguito a una caduta, però, avrebbe sbattuto violentemente la testa a terra.

Il giovane era arrivato in coma all'ospedale Niguarda di Milano e le sue condizioni erano apparse disperate già ai primi soccorritori.

La Procura, che ha aperto un fascicolo, ha smentito la notizia che con i due ragazzini ci fosse anche il papà dell'amico.

 

La sicurezza in monopattino

L’incidente ha riaperto il dibattito sulla sicurezza dei monopattini, soprattutto nelle grandi città, anche se nel caso specifico non c’è stato coinvolgimento di automobili e la caduta è stata accidentale, lungo una pista ciclabile.

Ad oggi per viaggiare su questi mezzi, sempre più diffusi dopo il bonus biciclette e mobilità del Governo Conte 2, con 7,4 milioni di noleggi nel 2020, non c’è né l’obbligo di casco, né l’obbligo di assicurazione. A questo proposito, però, da oltre un anno le compagnie hanno iniziato a offrire protezioni specifiche.

Non c’è neppure l’obbligo di patentino per i minorenni perché per guidarli basta avere 14 anni, in Italia.

Il limite di è attualmente di 25 km/h, considerato un po’ alto visto che questi mezzi possono viaggiare ovunque, anche su marciapiedi e piste ciclabili.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA