EditorialiOpinioniAnalisiInchiesteIntervisteScenariFirme
Il fuori concorso

Mostra di Venezia 78, tutti pazzi per Timothée Chalamet e “Dune”

Il kolossal di fantascienza di Denis Villeneuve, tratto dal romanzo di Frank Herbert è l’atteso fuori concorso della terza giornata della Mostra del Cinema

Mostra di Venezia 78, tutti pazzi per Timothée Chalamet e “Dune”

Tutti pazzi a Venezia per Timothée Chalamet e “Dune”, il kolossal di fantascienza di Denis Villeneuve, tratto dal romanzo di Frank Herbert del 1965 (già adattato per il cinema da David Lynch): l’atteso fuori concorso, che ha aperto la terza giornata di questa edizione 78 della Mostra del Cinema, aveva registrato il tutto esaurito al botteghino già molte ore prima della proiezione.

 

Prima del red carpet Chalament  era corso verso le transenne per salutare i fan e scattare selfie ignorando le norme di sicurezza anti Covid: è stato allontanato dagli uomini della sicurezza e ha sfilato con gli altri attori del cast Zendaya, Javier Bardem, Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Josh Brolin e il regista di Blade Runner.


“Dune” è la storia di Paul Atreides (Timothée Chalamet), destinato a essere un eroe, che deve raggiungere il pianeta più insidioso dell'universo per assicurare un futuro alla sua famiglia e al suo popolo.

 

Girato tra l’Ungheria e la Giordania, il film sarà nelle sale il 16 settembreVilleneuve ha sottolineato l'importanza di vederlo al cinema: "Siamo tutti d'accordo che la priorità deve essere la sicurezza- ha detto il regista - ma se il pubblico si sente sicuro lo incoraggio a vedere questo film al cinema, perché è stato pensato, scritto e girato per lo schermo più grande possibile."

 

E l’applaudito Timothée Chalamet, si augura un Dune 2: “Sarebbe un sogno”. 

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA