In agenda per oggi, 10 settembre, la riunione dell’Eurogruppo che si svolgerà dalle 09h00 a Brdo pri Kranju, sotto la presidenza slovena di turno alla Ue. I Ministri per l’Economia e Finanze dell’Eurozona faranno il punto sull’andamento della ripresa e sul “digital euro”.
Eurozona in ripresa
Nonostante le misure restrittive per contrastare la pandemia, l’economia del blocco è migliorata nel 2021. È la Commissione europea che ha previsto una crescita del 4,8% del PIL, sia per l’Eurozona che per il resto dei Paesi Ue. Si segnala un ritorno ai livelli pre-pandemia già a partire dalla fine di quest’anno, con un anticipo di 3 mesi rispetto a quanto stimato.
Bilancio, nuove regole e politica fiscale: il peso del voto tedesco
I tempi non sono ancora maturi per cominciare a intavolare discussioni sulla revisione del Patto di Stabilità. Si attende il risultato delle elezioni in Germania per capire quale indirizzo prenderà il Governo del dopo-Merkel. È decisivo infatti il peso specifico del voto tedesco su un possibile passo verso l’austerity (come in passato) in materia di rigore sui conti in tutta l’Ue. Potrebbe infatti il nuovo negoziatore di Berlino a definire il core delle nuove regole e la postura dell’Europa sui debiti sovrani per gli anni a venire, in un momento storico in cui il debito fiora il 160% del PIL.
Situazione covid19
Il Direttore dell’ECDC, Andrea Ammon, aggiornerà l’Eurogruppo sulla situazione epidemiologica del covid, dato l’impatto sugli sviluppi economici nell’attuale congiuntura. I Ministri intavoleranno poi un dibattito sugli ultimi dati ed indici economici, a cui seguirà uno scambio di opinioni con la Presidente della Commissione per gli Affari economici e monetari dell’Europarlamento, Irene Tinagli. In particolare, il confronto si concentra sulle lezioni apprese dai trend irregolari ed effetti asimmetrici del covid a seconda dei settori economici e delle varie regioni.
Solvibilità delle imprese
Tra i punti all’Odg, si analizzeranno le politiche di monitoraggio della solvibilità del settore aziendale, le potenziali misure per facilitare la ristrutturazione d'impresa e l’aggiustamento economico nell’area dell’Euro nel periodo di riavvio della produzione post-pandemia.
Il "momentum" dell’Euro digitale
Sarà la Banca Centrale Europea ad informare i membri dell’Eurogruppo sulla decisione del Consiglio direttivo BCE, del luglio scorso, di avviare la prima fase di indagine sulla fattibilità del progetto dell’euro digitale. L’Eurotower si prepara a fare spazio al “momentum” della valuta digitale comune, ma conta che ci vorranno almeno due anni di indagini. Stando agli esiti di un tavolo di lavoro presieduto a settembre dalla Presidente della BCE, Christine Lagarde ha spiegato che la Banca esplorerà una serie di aspetti legati alla possibile emissione della moneta digitale. Tra questi, l’impatto sul mercato e la tenuta del sistema bancario dei Paesi Ue. A detta della Lagarde, dovrebbe essere resa disponibile una soluzione se il pubblico preferisce usare denaro digitale invece di banconote e contanti.