
Lacrime per i vincitori dei premi più prestigiosi di Venezia 78, la francese Audrey Diwan e Paolo Sorrentino, lei Leone d’Oro con “L’Événement”, sull’aborto clandestino nella Francia degli anni Sessanta: "Un film fatto con rabbia, per rompere il silenzio sul tema dell’aborto". Lui, Leone d’Argento (Gran premio della giuria), per “È stata la mano di Dio”, film autobiografico, sulla morte dei suoi genitori quando aveva 17 anni. La madrina della Mostra Serena Rossi dice che al centro di tanti film c’è “la fragilità dell’uomo”.
E l’Italia conquista altri due riconoscimenti importanti: a Filippo Scotti, l’alter ego di Sorrentino sul set, va il premio Mastroianni come miglior esordiente, mentre il premio speciale della giuria viene assegnato al film "Il buco" di Michelangelo Frammartino: “ Uno squarcio sull’immaginazione” dice il regista, “senza dialoghi, su giovani speleologi in Calabria nel 1961”.
Coppa Volpi a Penelope Cruz e John Arcilla , il Leone d’argento per la miglior regia a Jane Campion con “The power of the dog”, e come miglior sceneggiatura vince Maggie Gyllenhaal con “The Lost Daughter", adattamento del romanzo di Elena Ferrante “La figlia oscura”.
La serata
Emozionato, Paolo Sorrentino ringrazia,” la squadra di Netflix, i produttori il cast, la famiglia gli amici, Maradona e Toni Servillo: “Qualcuno un po’ antipatico mi dice perché fai un altro film con Toni Servillo ora gli posso dire: guardate dove sono arrivato a fare film con Toni Servillo”. E si commuove parlando, di due scene che nel film autobiografico non ci sono: “Un sogno che non ho fatto, un uomo alto 1,60 metri in un campo di calcio che vi ringrazia, Maradona. E poi, nel giorno del funerale dei miei genitori il preside mandò solo una rappresentanza di quattro compagni di classe. Ci rimasi male. Oggi c'è tutta la classe che siete voi".
Parla in italiano Penelope Cruz, e dedica la Coppa Volpi, vinta con “Madres parallelas “, storia di due madri che partoriscono nello stesso giorno nello stesso ospedale, al regista e amico Pedro Almodóvar, al marito Javier Bardem e a tutte le madri. L’attrice era in concorso con un altro film, la commedia dei registi argentini “Competencia oficial”. "Grazie a Pedro, il premio è tuo al cento per cento, la tua etica del lavoro è straordinaria. Voglio dedicare il premio a mio marito che è qui, alle mie figlie e, a due madri parallele, mia mamma e mia suocera, Pilar Bardem che ci ha lasciato due mesi fa. Le sue ultime parole sono state ti voglio bene, poi mi ha detto: Coppa Volpi, chissà come lo sapeva. Questo premio è per tutte le madri”.
Il film di chiusura fuori concorso è “Il bambino nascosto” di Roberto Andò con Silvio Orlando nei panni di un professore che vive chiuso nel suo appartamento napoletano tra libri e spartiti, quando un ragazzino che sfugge dalla camorra gli si infila in casa in cerca di un porto sicuro. La sua vita non sarà più la stessa.
Tutti i premi di Venezia 78
La giuria di Venezia 78, presieduta da Bong Joon Ho e composta da Saverio Costanzo, Virginie Efira, Cynthia Erivo, Sarah Gadon, Alexander Nanau e Chloé Zhao, ha assegnato i seguenti premi:
LEONE D’ORO per il miglior film
L’ÉVÉNEMENT di Audrey Diwan
LEONE D’ARGENTO – Gran Premio della Giuria
È STATA LA MANO DI DIO di Paolo Sorrentino
LEONE D’ARGENTO Premio per la migliore regia
Jane Campion per il film THE POWER OF THE DOG
COPPA VOLPI per la migliore interpretazione femminile
Penélope Cruz nel film MADRES PARALELAS di Pedro Almodóvar
COPPA VOLPI per la migliore interpretazione maschile
John Arcilla nel film ON THE JOB: THE MISSING 8 di Erik Matti
Migliore sceneggiatura
Maggie Gyllenhaal per il film THE LOST DAUGHTER di Maggie Gyllenhaal
Premio speciale della Giuria
IL BUCO di Michelangelo Frammartino
Premio Marcello Mastroianni
Filippo Scotti per il film È STATA LA MANO DI DIO di Paolo Sorrentino
I premi della Giuria Orizzonti
La Giuria Orizzonti presieduta da da Jasmila Žbani? e composta da Mona Fastvold, Shahram Mokri, Josh Siegel e Nadia Terranova ha assegnato:
Miglior film
PILIGRIMAI (PILGRIMS) di Laurynas Bareiš
Miglior regia
Éric Gravel per il film À PLEIN TEMPS
Premio speciale della Giuria Orizzonti
EL GRAN MOVIMIENTO di Kiro Russo
Migliore attrice
Laure Calamy nel film À PLEIN TEMPS di Éric Gravel
Miglior attore
Piseth Chhun nel film BODENG SAR (WHITE BUILDING) di Kavich Neang
Migliore sceneggiatura
Peter Kerekes, Ivan Ostrochovský per il film CENZORKA (107 MOTHERS) di Peter Kerekes
Miglior cortometraggio
LOS HUESOS di Cristóbal Léon, Joaquín Cociña
Venice Short Film nomination for the European Film Awards 2021
THE FALL OF THE IBIS KING di Josh O’Caoimh, Mikai Geronimo
Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima «Luigi De Laurentiis»
La Giuria Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima «Luigi De Laurentiis» presieduta Uberto Pasolini e composta da Martin Schweighofer e Amalia Ulman ha assegnato il Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima «Luigi De Laurentiis» ad «Imaculat» di Monica Stan, George Chiper-Lillemark.