Bufera a Mediaset

Femminicidi e vaccini mettono nei guai Palombelli e Giordano

La conduttrice di Forum nel mirino delle polemiche per le sue frasi sulle donne. Giordano a rischio sospensione: posizioni troppo vicine a quelle “No Vax”

Femminicidi e vaccini mettono nei guai Palombelli e Giordano

C’è aria di bufera in tv, in particolare sulle reti Mediaset, complici le parole di alcuni conduttori e giornalisti che hanno scatenato un vespaio di polemiche. Quella principale coinvolge Barbara Palombelli, criticata per le sue parole a proposito dei femminicidi.

Mario Giordano, invece, rischia la sospensione per le sue frasi, apparse ai più come troppo vicine a posizioni “No Vax” sul Covid.

 

Palombelli e i femminicidi: “Uomini esasperati?”

Il dubbio è lecito porselo. Parte da questa posizione Barbara Palombelli nel domandarsi cosa ci sia dietro i numerosi casi di femminicidio, che negli ultimi giorni sembrano aver segnato un picco negativo. La conduttrice di Forum è diventata la protagonista (negativa) dei social dopo posto una serie di interrogativi sugli autori dei femminicidi: “È lecito domandarsi se questi uomini erano completamente fuori di testa oppure se c’è stato un comportamento esasperante, aggressivo anche dall’altra parte. Si tratta di una domanda, dobbiamo farcela per forza”.

 

Le reazioni social: da Mannoia e Lucarelli a Boldrini

Tra i commenti più caustici su Twitter ci sono stati quelli di Fiorella Mannoia e Selvaggia Lucarelli. La prima ha tuonato: “Se ti stuprano forse te la sei cercata, se ti ammazzano forse te la sei cercata. Mi sono rotta le p**e di queste frasi. Mi rivolgo agli uomini: ribellatevi a chi vi disegna come dei primati che non riescono a tenere a freno gli intinti, fatelo voi perché noi siamo stanche! Basta”.

“Era perfino meglio il monologo di Sanremo” ha invece twittato Lucarelli. Non è mancato l’intervento di Laura Boldrini: “No, non è lecito chiedersi se una donna abbia meritato di morire per mano di un uomo. La causa dei femminicidi è una sola: l’idea di possesso verso le donne che spinge gli uomini alla violenza. Punto e basta. Gravissime le parole di Palombelli, pronunciate per giunta in tv”.

Per Amnesty International, invece, “Quando i mezzi di comunicazione sostengono che un femminicidio possa essere l’effetto del comportamento delle vittima, siamo nel pieno del victim blaming, che è proprio una delle cause dei femminicidi e della mancanza di sanzioni e leggi adeguate».

 

Chi difende la Palombelli: Bernardini De Pace e Mughini

La stessa Palombelli, però, è tornata sul tema, ribadendo: “Quando la rabbia non si controlla dobbiamo interrogarci” ha scritto in un post su Facebook, mentre contro di lei hanno preso posizione due rappresentanti del Governo. La viceministra delle Infrastrutture, Teresa Bellanova, ha attaccato: “Chiedere se la violenza sulle donne possa derivare dall’esasperazione dell’uomo provocata dalla donna rischia di essere l’ennesimo vergognoso alibi a un fenomeno gravissimo che, anche per queste giustificazioni, dilaga nel nostro Paese”. “È gravissimo, sono frasi che si commentano da sole. Sono offensive verso tutte le donne” ha commentato la ministra per le Politiche, Giovanili Fabiana Dadone.

A difesa di Palombelli, invece, l’avvocata matrimonialista Annamaria Bernardini De Pace: “La parità è proprio nel concetto espresso dalla Palombelli che dimostra conoscenze giuridiche (a differenza di chi la critica bovinamente) giacché richiama il principio giuridico della provocazione, che non legittima il femminicidio, ma ne dà una possibile spiegazione, solo una delle spiegazioni possibili del femminicidio; si è ben guardata dal legittimarlo. Anzi. Gli ignoranti mossi da odio sinistro dovrebbero leggere il codice penale e soffermarsi a capire il concetto di provocazione. Nei tribunali se ne parla”. Per Giampiero Mughini, invece, la conduttrice ha avuto “molto coraggio”.

 

Giordano: “Non mi faccio imbavagliare”

Intanto anche Mario Giordano è finito “nei guai” per le sue parole che sembrano strizzare troppo l’occhiolino ai “No Vax” riguardo al Covid. La direzione Mediaset, secondo indiscrezioni di stampa, ha convocato il conduttore di Fuori dal Coro, che nonostante i buoni risultati di audience potrebbe chiudere. Colpa delle posizioni del giornalista, ritenute troppo “morbide” verso i negazionisti. Sembra che le urla durante la riunione si siano sentite fino al piano terra della sede Mediaset, con l’azienda ferma su una posizione favorevole ai vaccini e Giordano che avrebbe tuonato: “sono un giornalista, non mi faccio imbavagliare da nessuno”.

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