Austria, chi è il nuovo Cancelliere Schallenberg, oggi il giuramento

Con il giuramento di oggi esce definitivamente di scena (o almeno per ora) Sebastian Kurz, il giovane Cancelliere austriaco costretto alle dimissioni per essere stato coinvolto in un’inchiesta per corruzione. Al suo posto si insedia Alexander Schallenberg, che finora aveva ricoperto la carica di ministro degli Esteri.

Chi è il nuovo capo dell’esecutivo e cosa potrebbe cambiare negli assetti non solo interni al Governo di Vienna, ma anche nei rapporti con l’Europa.

Il nuovo governo di Schallenberg

Il Governo a cuida di Alexander Schallenberg si propone come prosecuzione di quello del predecessore, il 35enne Sebastan Kurz, che si è dimesso sabato 9 ottobre a causa dello scandalo di corruzione che lo ha travolto. Schallenberg non è certo un volto nuovo della politica a Vienna, tanto che finora è stato ministro degli Esteri ed è considerato “delfino” di Kurz, nonostante abbi più anni (ne ha 52, mentre Kurz è stato il più giovane cancelliere d'Austria e del mondo, ad appena 31 anni).

Il suo mandato dovrebbe essere all’insegna della continuità, tanto che ha già raggiunto un accordo per continuare il governo di coalizione con i Verdi. In una dichiarazione congiunta con il leader di questi ultimi, Werner Kogler, è stato confermato di voler continuare a lavorare insieme.

L'alleanza con i Verdi

Kogler, che ha incontrato per un’ora Schallenberg, ha definito la riunione positiva, sottolineando che "si apre un nuovo capitolo nella cooperazione" tra i due partiti. Nella dichiarazione congiunta si afferma che "i tanti progetti previsti, come la riforma fiscale ed il bilancio, andranno avanti come previsto".

Schallenberg ha incontrato anche il presidente austriaco, Alexander van der Bellen, prima del giuramento di oggi alle 13. Il Presidente ha ringraziato Kurz per le dimissioni, annunciando che "la crisi di governo è finita" e spiegando che con il suo passo indietro "ha evitato danni al paese".

Adesso, ha aggiunto il presidente austriaco, "il lavoro per il nostro paese può andare avanti", indicando tra le priorità di cui occuparsi la pandemia, l'economia e l'ambiente.

Chi è Schallenberg

Nato nel 1969 a Berna, capitale della Svizzera, il neo cancelliere è “figlio d’arte”: il padre, Wolfgang Schallenberg, è stato prima ambasciatore e poi segretario generale del Ministero degli Esteri, dal 1992 al 1996.

Per questo Alexander Schallenberg ha girato il mondo, vivendo tra India, Spagna e Francia dove il padre lavorata proprio come ambasciatore. Nel 1989 ha iniziato gli studi in Giurisprudenza a Vienna, per proseguire a Parigi. Laureato nel 1994, si è specializzato in Diritto Europeo al Collegio d’Europa a Bruges, in Belgio.

Proprio in questo Paese ha ricevuto il primo incarico presso la rappresentanza austriaca all’Unione europea a Bruxelles tra il 2000 e il 2005, dove ha diretto il Dipartimento legale.

In seguito è tornato in Austria ed è diventato portavoce dell’ex Ministro degli Esteri, Ursula Plassnik, e del suo successore, Michael Spindelegger, entrambi dell’OVP (Partito Popolare Austriaco), lo stesso nel quale milita tuttora.