dopo le violenze

Disordini di Roma, ora lo scontro è su sequestri, inchieste e reati

Scattano i primi provvedimenti dopo le violenze di Roma, sabato scorso. Sotto sequestro il sito di Forza Nuova, sospesa la vicequestore Alessandra Schilirò

Disordini di Roma, ora lo scontro è su sequestri, inchieste e reati

Il sito internet di Forza Nuova è irraggiungibile da qualche ora, da quando cioè è stato posto sotto sequestro. Si tratta di un provvedimento scattato su decisione della Procura di Roma, all’indomani degli scontri di sabato nella capitale e dopo gli arresti dei due leader del movimento di estrema destra, Di Fiore e Castellino, e di alcuni esponenti di spicco.

Ma non si tratta dell’unico intervento deciso, per fermare le violenze e impedire che quando accaduto per le vie di Roma possa verificarsi di nuovo. Anche la vice questore di polizia, Alessandra Schilirò, da oggi è sospesa.

 

Sequestrato il sito di Forza Nuova

Il provvedimento è stato disposto nell'ambito dell'inchiesta dei magistrati capitolini sul corteo dei no Green pass di sabato. L’ipotesi di reato formulata dagli inquirenti è istigazione a delinquere aggravata dall'utilizzo di strumenti informatici o telematici.

Ma sono in tutto 12 i fermi emessi dopo i disordini, nei confronti di altrettante persone accusate a vario titolo dei reati di danneggiamento aggravato, devastazione e saccheggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Sei sono state arrestate in flagranza, altre sei, fra i quali appartenenti a Forza Nuova, sono state raggiunte dai provvedimenti con arresto differito. Tra gli arresti ci sono quelli di Roberto Fiore e Giuliano Castellino, rispettivamente leader nazionale e romano del movimento.

 

Sospesa Alessandra Schilirò

Nel frattempo scatta oggi la sospensione dal servizio per Alessandra Schilirò, che aveva parlato dal palco della manifestazione dei No Green pass a San Giovanni a Roma. Il provvedimento le è stato notificato nelle scorse ore e diventa effettivo da oggi. "Qualcuno non vedeva l'ora di dare la notizia... Dato che la fonte non sono io, vi è un'imprecisione. Sarò sospesa da domani (martedì, NdR), non da oggi. Da oggi ho revocato la mia iscrizione al sindacato COSAP e, a giorni, conoscerete tutte le motivazioni...", ha scritto ieri su Facebok la funzionaria.

 

Scontro sullo scioglimento di Forza Nuova

Ma è polemica politica. Mentre il Pd ha depositato una mozione con la quale si chiede lo scioglimento di Forza Nuova e di tutti i movimenti che si richiamano al fascismo, Salvini chiede che una richiesta analoga sia presentata nei confronti di tutte le formazioni estremiste, anche di sinistra, che si rendano protagoniste di violenze. La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, chiede invece “Perché nessuno li ha fermati? Perché ancora una volta il ministero dell'Interno era così impreparato? Anche questo fa arrabbiare parecchio, perché i disordini guarda caso sono stati utilissimi al governo e a demonizzare chi contesta il green pass".

Meloni poi aggiunge: "Perché in tutta questa vicenda una strategia sembra esserci: criminalizzare chi contesta il governo, e chi è contrario al green pass è fascista, anche se è un autonomo stalinista dei centri sociali (così magari le persone per bene desistono dal manifestare). E criminalizzare l'unica opposizione al governo: Fdi, guarda caso, è diventato un pericoloso partito fascista, proprio mentre diventa il primo partito italiano e rischia di vincere le elezioni a Roma".

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