
“Harry e Meghan devono aiutare la Regina e sostenerla prima che sia troppo tardi “. Chi parla è Paul Burrell, l’ ex cameriere di Elisabetta II, che è stato anche il maggiordomo della principessa Diana.
In un’intervista a Closer, l’ex servitore reale ha anche insistito sul fatto che i duchi di Sussex devono mettere fine alla “faida familiare” e dare il loro contributo alla Corona: "La Regina ha bisogno di una pausa" ha detto Burrell - abbiamo visto di recente che la sua famiglia si è radunata intorno a lei per sostenerla”, ora tocca a Harry e Meghan fare il proprio dovere.
Le mosse della Corona
Ma Paul Burrell non è il solo a preoccuparsi per le future mosse della Corona. Dopo il ricovero-lampo in ospedale della Regina e il responso dei medici di corte, che hanno imposto un periodo di riposo alla sovrana, Buckingham Palace si trova a fare i conti con l’eventualità che Elisabetta (pur non abdicando), debba limitare sempre di più gli impegni ufficiali.
In questo caso devono intervenire i suoi consiglieri di Stato, ma la lista si è molto ridotta: da cinque sono diventati due. In caso di assenza, la Regina poteva essere rappresentata dal marito, il principe Filippo, da suo figlio il principe Carlo, dai nipoti William e Harry e dal figlio, il principe Andrea. Ma con la scomparsa di Filippo (morto nell’aprile scorso), la separazione di Harry dalla corte, e l’esclusione di Andrea, coinvolto nello scandalo Epstein, tutte le responsabilità ricadono solo su Carlo e William.
Cosa succederà se Elisabetta non potrà più mantenere tutti gli impegni? È la domanda che assilla Buckingham Palace, soprattutto in vista degli eventi in programma l’anno prossimo, per celebrare il Giubileo di Platino, e i 70 anni di regno di Elisabetta II. Per questo, molti esperti reali, non escludono che Harry possa essere richiamato a corte.