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Time To Walk Tim

I segreti di William. Il figlio di Diana si racconta in un podcast

Il principe ricorda la mamma e di quando lei scacciava i cattivi pensieri con i brani di Tina Turner. Poi l’incidente del bambino che lo scosse molto

I segreti di William. Il figlio di Diana si racconta in un podcast

Il principe William si racconta nel programma Time To Walk Tim di Apple Fitness+ un podcast di 30 minuti che affronta il problema della salute mentale, e rivela alcuni episodi che lo hanno segnato nel profondo.

 

Si emoziona parlando di sua madre, la principessa Diana, morta quando lui aveva 15 anni. Ma il dolore lascia spazio anche a ricordi felici. E William si apre al pubblico: “Nella speranza - dice - di ispirare altre persone a fare vita attiva e a pensare alla loro salute mentale”.

 

A scuola con mamma Diana

Il nipote della regina Elisabetta rivela come sua madre gli ha fatto amare la musica e gli ha insegnato che una canzone può aiutare a scacciare i cattivi pensieri. Ricorda che quando accompagnava a scuola lui e Harry, Lady Diana, “aveva in macchina sempre la musica accesa. Guidava e cantava a squarciagola i brani di Tina Turner, il suo preferito era The Best. Io e Harry la imitavamo, a volte cantava con noi anche la guardia del corpo. Era il suo metodo per scacciare le nostre ansie scolastiche. Erano veri momenti in famiglia. Ancora oggi The Best è tra i miei brani preferiti”. Il duca di Cambridge rivela che ha trasmesso l’amore per la musica anche ai figli, e racconta divertito di Charlotte e Louis, che si scatenano in cucina a ballare Waka Waka di Shakira.

 

L’incidente del bambino

Per la prima volta il principe William racconta ai microfoni una vicenda che gli ha provocato una grande angoscia. L’episodio risale al 2017, quando prestava servizio come pilota di elicottero d’emergenza e ha assistito a un incidente che gli ha causato grande angoscia: un bambino di 5 anni era stato investito da un autobus ed era in fin di vita.

 

“Quel bambino era poco più grande di mio figlio George . Mi sono sentito come se qualcuno avesse messo la chiave in una serratura e l'avesse aperta senza il mio permesso – ammette William - mi sono sentito come se tutto il mondo stesse morendo”. Il Principe offrì il suo aiuto alla famiglia, tre settimane dopo l'incidente, ha scritto una lettera ai genitori del piccolo: nel messaggio diceva, che come genitore poteva capire il loro dolore e li rassicurava dicendo che il piccolo era in ottime mani, curato da persone fantastiche in ospedale. Il bimbo si salvò.

 

Il principe William spiega che è riuscito a superare quel momento difficile, grazie al confronto con i colleghi e con la famiglia del bambino. “Il principe William ci ha raccontato come ha sentito il nostro dolore – confida la madre del bambino al Daily Mail - È fantastico, un vanto per il nostro paese… L’ho guardato negli occhi e, sinceramente, ha un cuore gentile“.

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